“Rivolgo un appello al prefetto perché voglia intervenire presso il Generale Figliuolo affinché voglia disporre che del piano vaccinale che ci riguarda si interessi l’Esercito, anche con la presenza di un militare non graduato”.
E’ quanto afferma l’ultraottantenne Salvatore Vecchio, ex sindaco di Joppolo, dopo che l’Asp di Vibo Valentia ha diramato per giovedì 8, dalle 9 alle 18, il piano delle vaccinazioni “over 80”, relativamente alle seconde e prime dosi, con esclusione in quanto a queste ultime di coloro i quali siano stati eventualmente vaccinati presso altre sedi.
La prima tornata, quella del 13 marzo, si era svolta nel caos più assoluto, evidenziando un’organizzazione fallimentare che ha costretto alcuni familiari, dopo una snervante e logorante attesa, a chiamare i carabinieri affinchè verificassero il regolare iter del procedimento e constatassero la mancanza di sedie e l’atmosfera caotica e chiassosa, in barba ai dettami contro gli assembramenti.
Giovedì, ad usufruire della somministrazione pfizer presso l’ospedale cittadino, saranno complessivamente 979 anziani dei comuni di Nicotera (125 prima dose e 375 seconda), Limbadi (70 prima e 209 seconda) e Joppolo (50 prima e 150 seconda).
“Posto che questo piano porta la data del 1° aprile abbiamo dapprima pensato che si sia potuto trattare del classico
“pesce di aprile” – dichiara Vecchio – e, tuttavia, ci siamo subito ricreduti avendo potuto constatare che il piano stesso era stato inviato a tante Autorità, tra cui il Prefetto di Vibo Valentia, al quale intendiamo rivolgerci. Il 13 marzo u.s. gli ultraottantenni dei comuni di Joppolo, Limbadi e Nicotera sono stati vaccinati presso il denominato “Ospedale di Nicotera” e la loro presenza, circa 600 persone compresi gli accompagnatori, in ambienti angusti e nell’area adiacente di un centinaio di metri quadrati ha inevitabilmente creato per un’intera mattinata un inevitabile assembramento di persone, tutte inevitabilmente a stretto contatto di gomito. Le proteste, forti quanto accorate, non sono mancate, sicché sono intervenuti anche i Carabinieri, nonché i cronisti. Cionostante, l’Asp ci riprova e, con il nuovo piano ha convocato presso il “centro vaccinale” di Nicotera per giorno 8 circa mille “over 80”, di cui 245 per l’inoculazione della seconda dose e 734 per l’inoculazione della prima dose”.
Considerato che verosimilmente ciascuno degli “over 80” avrà un accompagnatore, giorno 8 circa duemila persone si ritroveranno sempre nella stessa area di circa un centinaio di metri quadrati e a stretto contatto di gomito per celebrare la giornata del “distanziamento personale anticovid” e sempre anche nei soliti ambienti e nell’impossibilità di potere fruire anche degli indispensabili servizi igienici.
“Vi è di più – afferma Vecchio – le previsioni meteo, riportate anche dai cellulari, segnalano una mattinata di piogge. La nota che accompagna il piano delle vaccinazioni fa carico ai sindaci, “ di “disporre come già concordato gli arrivi degli anziani al centro vaccinale cercando di evitare assembramenti e flussi indiscriminati di anziani”! Ci asteniamo da ogni commento, perché i commenti come anche la protesta dovrebbe essere per quanto ci riguarda del sindaco di Joppolo al quale vogliamo sommessamente ripetere che va sempre tutelata la dignità dei propri amministrati come anche la “fascia tricolore”, che dalle nostre parti viene generalmente vissuta come un simbolo da esibire nelle processioni. E, dunque, il nostro sindaco, non con la solita letterina, metta a disposizione dell’ASP perché lo adibisca a “centro vaccinale”- e avrebbe potuto già farlo- l’Ostello della gioventù, che si deve ritenere già nella piena disponibilità del Comune, che ne è proprietario”.
Tocca adesso ai sindaci dei comuni coinvolti far sì che non si ripetano le indegne e deprecabili scene di venti giorni fa.
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