“Alle porte di un’estate che sembra dover essere una boccata d’ossigeno per tutti, in particolar modo per gli operatori del settore turistico, speriamo di non dover aspettare l’ennesimo incidente o cedimento per vedere l’intervento di una Provincia che oltre al taglio di qualche sterpaglia, sembra proprio non interessarsi del nostro territorio”.
E’ quanto affermano i consiglieri comunali di minoranza del gruppo Movi@Vento (Antonio D’Agostino, Maria Adele Buccafusca e Salvatore Pagano) in considerazione del fatto che la strada provinciale 30 che collega Nicotera alla frazione Badia e al comune di Limbadi, è ancora un cantiere aperto. I lavori avviati a marzo dalla Provincia per la ricostruzione di un muro di cinta franato rovinosamente senza causare danni a persone e abitazioni, sembrano bloccati.
“L’ abbandono da parte della Provincia di Vibo Valentia – dichiarano i consiglieri -, continua e siamo ormai quasi ad estate inoltrata. Dopo aver segnalato più volte la pericolosità della strada Sp 30 è avvenuto il crollo previsto che fortunatamente non ha provocato danni alle persone se non un notevole disagio di transitare lungo un strada ridotta ad una corsia a rischio di graduale cedimento. Sono ormai passati passati quasi tre mesi dal 29 marzo, giorno in cui iniziavano i lavori tra le annunciazioni e gli applausi, ed era il 25 maggio quando il presidente della provincia di Vibo Valentia, Salvatore Solano, faceva visita a Nicotera, per effettuare un sopralluogo, non si sa di cosa visto che quella strada è ancora un cantiere aperto, anzi sembra proprio chiuso e pericoloso”.
In effetti, un mese fa, Solano ha annunciato l’avvio dei lavori di messa in sicurezza della Sp 23, tratto Nicotera-Joppolo senza, però, fare alcun riferimento ai lavori interrotti della Sp 30.
La minoranza punta il dito anche contro la strada provinciale 35 che collega Nicotera alla frazione Marina. “Oltre a sembrare una sorta di mulattiera che attraversa una foresta – affermano -, essa presenta un manto stradale sconnesso, pieno di buche, in alcuni punti mancano del tutto i margini stradali e cosa ancora più grave, da decenni é priva di qualunque segnaletica, persino orizzontale. Intanto in consiglio comunale (N. 18 del 24 Aprile 2021) abbiamo approvato una delibera con la quale abbiamo deciso all’unanimità di informare, tramite pec, il presidente della Provincia. Noi del gruppo Movi@Vento abbiamo scritto il testo, limitandoci a riportare quanto condiviso in Consiglio Comunale, testo inviato al presidente del Consiglio, La Malfa, che come da accordi, confidiamo abbia già provveduto ad inviare, tramite pec., a chi di dovere”.