Un’interrogazione relativa al taglio degli alberi sul territorio comunale con relativa istanza di accesso agli atti è stata presentata dal gruppo consiliare di minoranza “Joppolo nel Cuore”.
“Ci facciamo portavoce di numerosi cittadini – afferma il capogruppo, Valerio Mangialardo -, che sconcertati stanno assistendo ad un continuo, inspiegabile ed indiscriminato taglio di alberi da alcune settimane sul territorio di Joppolo capoluogo e frazioni. Per dovere di mandato politico conferitoci dalla cittadinanza, si chiede ed interroghiamo, il sindaco e l’amministrazione comunale, su quali siano le motivazioni così importanti tali da consentire un atteggiamento così distruttivo di un patrimonio naturale e paesaggistico che ci invidiano tutti, con un continuo taglio della flora naturale, scriteriato, senza alcun senso logico. Nella giornata di venerdì 5, sono partiti per destinazione sconosciuta, due autotreni di alberi già depositati sul lungomare. Nella stessa giornata sono stati tagliati e rasi al suolo numerosi alberi di medio fusto nel piazzale di “Corizzi”, che non comportavano nessun pericolo all’incolumità pubblica, ma erano un beneficio per i bagnanti che potevano godere vicino al mare di un po’ frescura e ristoro”.
Mangialardo dichiara di non conoscere i motivi di “questa assurda vicenda a pochi giorni dall’insediamento della nuova amministrazione e, facendo riferimento alla nota prot. 8325/2021 con la quale il vicesindaco Guido Ventrice chiede al tecnico comunale una relazione sull’attività di potatura e pulizia pesante relativamente al solo taglio del cedro del Libano in Piazza Giovanni Paolo II° e del pino nei pressi della ex scuola in Piazza San Mercurio di Coccorino, prendendo le distanze dall’accaduto, vorrei ricordargli che lui è parte attiva della maggioranza e non deve chiedere spiegazioni bensì, trovandosi a pochi metri dall’Ufficio Tecnico e con una carica istituzionale, dovrebbe darle lui le spiegazioni ai cittadini increduli”.
Il gruppo di opposizione, quindi, interroga il sindaco Peppe Dato e l’amministrazione comunale tutta, su “quali iniziative ha intrapreso per far cessare questo scempio/sterminio della natura” e chiede di prendere visione di tutti gli atti collegati alla determina n. 306 del 21.10.2021, previa urgente convocazione presso la sede comunale.
Anche fra la gente serpeggia malcontento. “Da diversi anni – afferma Domenico Lobruno –, a Joppolo, una parte della vegetazione arborea viene distrutta da incendi, tagliata dal Comune o da privati. Sperando che il taglio sia avvenuto nel rispetto delle norme vigenti, per incolumità pubblica o perché le piante erano malate e secche, è necessario ed urgente il rimpiazzo degli alberi nel rispetto della diversità e varietà. Gli alberi sono importanti perché assorbono CO2 ed emettono ossigeno e nel nostro territorio tutelano anche l’assetto idrogeologico”.
