Gli auguri di Pasqua dell’avv. Santo Surace,Presidente Centro Studi Giorgio La Pira

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L’AVV. SANTO SURACE  PRESIDENTE CENTRO STUDI GIORGIO LA PIRA E PRESIDENTE ASSOCIAZIONE FORENSE  ANAI SEZIONE TERRITORIALE di PALMI, in occasione della Santa Pasqua scrive: ”Carissimi tutti, mentre siamo ancora dentro la pandemia affrontata, per oltre un biennio, con spirito di rinascita umana e cristiana, con la diffusa voglia di ricostruire un  Paese, l’Europa ed il mondo, beneficiando di un impegno corale  volto a spazzare via corruzione e mediocrità interpellando ” in primis ” la POLITICA per il superamento delle plurali ragioni di crisi, non immaginavamo certamente una guerra così drammatica e vicina con effetti gravi su tutti noi”.

L’avv. Surace continua: ”Assistiamo a  una brusca frenata della storia, un’altra  dura sfida alla nostra capacità  di resistere e sperare in un futuro migliore e vivibile per ognuno di noi e, soprattutto, per le nuove generazioni. Avevamo sperato  in una Pasqua  migliore, ma le tristi vicende sociali, sanitarie, economiche nazionali ed internazionali, che continuano a  ferire il mondo intero, ci rendono pressoché  impossibile celebrare con autentica gioia la quotidianità  della nostra vita.

Il tutto è  aggravato, in verità, drammaticamente  dalla guerra alle porte di casa, che viviamo “in diretta” partecipando al dramma del popolo UCRAINO, costretto all’esilio, sottoposto a tremendi bombardamenti, a violenze di ogni genere, con massacri della popolazione civile che non si arrestano neppure difronte ai bambini. Parlare di genocidio diventa un passaggio davvero obbligato. Per questo l’aggressore russo sarà chiamato a rispondere di crimini di guerra, davanti al TRIBUNALE delle NAZIONI,  mentre la storia si incaricherà  della sua inesorabile condanna”.

L’avv. Surace aggiunge :”E  intanto si alza verso il CIELO, in questi giorni pasquali, una corale preghiera per la pace, cui non rinunceremo mai quale nostro supremo ideale portato avanti nel nome stesso del SIGNORE  nostro.

Ritorna, a questo punto attuale e appropriato il pensiero illuminato di GIORGIO LA PIRA, già SINDACO DI FIRENZE, ed in odore di SANTITÀ: ” la guerra è una sciagura perché  comporta la morte

dell ‘ UOMO, la distruzione delle CITTÀ, con consequenziale perdita di tutto quel patrimonio culturale, sociale, economico  ed identitario che la persona ha ricevuto nel suo luogo natio ”

Attuale è inoltre  la SUA UTOPIA di edificare la CITTÀ  della pace, la CITTÀ  della speranza  e della luce, quale strumento  operoso per l’unità  e la pace dell’ intera famiglia umana. Ne avvertiamo, in questi giorni tribolati il profondo e corale bisogno interiore.

Ed al DITTATORE  russo, che irresponsabilmente continua a minacciare  di  scatenare, financo con spavalderia, la guerra nucleare per intimidire l’intero OCCIDENTE, opponiamo ancora,  quale riflessione dell’anima, quanto scriveva  GIORGIO PIRA : “La terza guerra mondiale è  fisicamente impossibile, perché  se gli uomini la faranno essi faranno una cosa sola: distruggeranno il MONDO, spezzeranno la TERRA e sradicheranno da essa il genere umano ! ”

Ci sentiamo singolarmente interpellati a vivere la S. Pasqua

testimoniando un convinto impegno per la PACE attraverso la solidarietà operosa verso gli UCRAINI in  patria e verso quelli di loro esodati in una dimensione biblica”.

L’avv. Surace aggiunge ancora: ”Simile impegno addita la via della costruzione di un mondo diverso ed in pace. Trattasi di un modo concreto per gettare ponti ed aprire strade nuove di rapporti tra i POPOLI e le NAZIONI, nella convinzione che la pace si fa solo camminando insieme.

La SANTA PASQUA diventa, quindi, davvero il momento favorevole per operare un ” cammino di conversione ”  così  da potere “affrontare” vittoriosamente quello spirito del male che si annida spesso nel cuore dell’uomo. ” Non stanchiamoci di fare il bene ” vincendo la tentazione di chiuderci nel nostro egoismo, rifugiandoci nell’ indifferenza  colpevole  rispetto alle sofferenze del nostro prossimo.

Certamente è  pesante questo tempo che stiamo vivendo, non possiamo nascondercelo, ma in questo buio e desolazione di morte ancora una volta si fa strada una LUCE ed una incredibile ed inaudita

speranza: ” perché  cercate  tra  i morti COLUI che è  vivo? Non è  qui, è ” RISORTO ”  È  il trionfo della vita”.

Infine l’avv. Surace conclude: ”Auguriamo, ad ognuno di VOI ed si vostri cari, una SERENA SANTA PASQUA, con stima ed affetto”.

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