Si è svolto qualche giorno fa a Taurianova presso l’Istituto Superiore Gemelli Careri diretto dall’ing. Pietro Paolo Meduri un incontro con una rappresentanza di studenti per sensibilizzare sui temi dell’immigrazione e dell’ inclusione sociale in favore dei migranti. Per raccontare e riflettere sulle condizioni abitative dei migranti nelle baracche di Contrada Russo a Taurianova.
Noemi e Drissa hanno raccontato la loro esperienza e il loro impegno attraverso il progetto di inserimento abitativo AGENZIA SOCIALE PER L’ABITARE e lo sportello del POLO SOCIALE INTEGRATO, entrambi avviati con il Comune di Taurianova nell’ambito del progetto interregionale Su. Pr.Eme Italia e finanziati dalla Regione Calabria attraverso il Fondo Asilo Migranti Integrazione (FAMI).
Un incontro importante con i ragazzi per raccontare che si può fare, che si può costruire un società più accogliente e inclusiva.
Presenti all’incontro il Dirigente Meduri e la dott.ssa Angela Crea Assessore all’Istruzione, i quali si sono soffermati sull’importanza della tematica, oggi più che mai attuale.
I ragazzi si sono dimostrati molto interessati e hanno posto a Noemi e Drissa molte domande.
Ricordiamo che “Agenzia sociale dell’abitare” nasce con l’obiettivo di mitigare la grave emergenza abitativa circoscritta nell’area periferica ed isolata di Contrada Russo nel comune di Taurianova. Quest’area è caratterizzata dalla presenza di una baraccopoli sorta attorno ad un edificio preesistente in pessimo stato manutentivo occupato abusivamente da ottobre 2019, in conseguenza alla distruzione della baraccopoli di San Ferdinando avvenuta nel marzo 2019. L’area è totalmente sprovvista di allaccio alla rete fognaria e idrica e non è raggiunta dal servizio di raccolta rifiuti. Un generatore di corrente elettrica è utilizzato esclusivamente per l’illuminazione notturna. Lamiere, pannelli, coperte, teli plastificati e materiali di ogni genere vengono impiegati nella costruzione di baracche improvvisate e pericolanti in cui trovano rifugio circa 160 migranti sfollati e impossibilitati ad affittare una casa in modo autonomo per difficoltà riconducibili al contesto socio-economico. Il progetto si realizza attraverso la costituzione e creazione dell’Agenzia sociale per l’abitare, un immobiliare sociale con il compito di facilitare l’incontro domanda/offerta di alloggi in locazione e i migranti regolari attualmente insediati nella baraccopoli in Contrada Russo. Il progetto, avviato nel novembre 2021 dal Comune di Taurianova, grazie all’impegno dell’assessore all’Immigrazione Maria Fedele e l’Assessore al Welfare Angela Crea, è gestito dal Consorzio Marcamè ed inserito nell’ambito del progetto interregionale Su.Pr.Eme, finanziato dalla regione Calabria attraverso il Fondo Asilo Migranti Integrazione (FAMI) emergenziale della Commissione Europea. CONSIDERATO CHE Dall’inizio delle attività progettuali sono emerse forti criticità e problemi relativi all’individuazione di abitazioni sfitte da destinate in locazione ai migranti. Si è presto resa necessaria la predisposizione di strategie di comunicazione e sensibilizzazione diverse finalizzate al superamento di tali ostacoli. Grazie al progetto AGENZIA SOCIALE DELL’ABITARE due migranti prima residenti presso Contrada Russo, vivono in condizioni dignitose con regolare contratto d’affitto da quasi un anno in casa Tarcisia.
La presa in carico dei due beneficiari, Seydou Konè e Idrissa Traore non si è limitata alla mera assegnazione dell’abitazione. I migranti infatti, hanno ricevuto orientamento e supporto per questioni legali non solo legate alla stipula del contratto di affitto, ma anche rivolte anche alle procedure da avviare per il rinnovo dei documenti di identità e dei permessi di soggiorno.