Per festeggiare la Giornata dell’Europa, l’istituto Comprensivo “Antonio Pagano” ha ospitato l’europarlamentare Laura Ferrara, Antonio Miceli, funzionario della Commissione europea, Olaf, e Flavien Deltort, assistente al Parlamento europeo. Presenti, altresì, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e i sindaci di Nicotera e Joppolo, Giuseppe Marasco e Peppe Dato.
La Giornata dell’Europa che si svolge ogni anno, celebra la pace e l’unità in Europa. La data segna l’anniversario della storica dichiarazione dell’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman che espose l’idea di una nuova forma di collaborazione politica nel continente che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea.
Una giornata di riflessione per ribadire l’importanza e la solidità dell’unione dei 27 particolarmente dopo i critici anni di pandemia e dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, fortemente voluta dal dirigente scolastico Giuseppe Sangeniti perché “la scuola – afferma – deve essere in prima linea per garantire ai nostri giovani gli strumenti necessari affinchè divengano cittadini di questo mondo. Il nostro, infatti, è un istituto che promuove costantemente attività progettuali finalizzate a sensibilizzare gli alunni su problematiche di attualità”.
“La sfida dell’accoglienza torna centrale alla luce della crisi dei rifugiati scatenata dalla guerra in Ucraina – ha dichiarato qualche tempo fa la Ferrara -. L’Europa si è fatta trovare pronta, fornendo una risposta immediata ed efficace” e proprio sulla scia di questa recente affermazione, l’europarlamentare calabrese ha spiegato ai numerosi alunni di Primaria e Media presenti all’incontro, l’importanza dei valori e dei principi su cui si basa l’Unione europea, come la tutela della legalità e dell’ambiente “temi molto sentiti dai giovanissimi – afferma –. Per loro, con l’urgenza di consegnargli una società migliore, l’Ue ha fatto e ancora deve fare molto ed anche i giovani devono e possono essere protagonisti di una Europa più verde e più giusta. L’Unione europea lavora costantemente per garantire e proteggere, altresì, valori come la pace fondamentale per la libertà e per il nostro presente e futuro”. Gli unici mezzi utili per garantire la pace, durante il periodo storico delicato e difficile che si sta vivendo, per la parlamentare europea, rimangono il dialogo e la democrazia che l’Unione promuove dalla sua fondazione.
E’ stata la volta, quindi, di Miceli che ha illustrato i capisaldi
della Ue e le istituzioni che portano avanti l’intesa, nonchè, le opportunità per i giovani, in particolare relativamente a studio e lavoro. L’Ue è stata, quindi, analizzata dal punto di vista sociale, economico e culturale dal funzionario che ha evidenziato come la creazione dell’Europa dei 27 abbia favorito effetti 
positivi come il mercato unico che ha eliminato i vari monopoli creando vantaggiosa concorrenza. Anche Deltort si è soffermato a spiegare l’importanza della democrazia e la difficoltà di assumere decisioni in presenza di idee e situazioni differenti.
Largo, perciò, ai canti, alle musiche e alle domande degli alunni e al collegamento con le quattro scuole partner del progetto “Games for Active learning”.
