Marco Massara Ferrari, Vice Presidente Provinciale di Gioventù Nazionale, afferma:
“Rabbia, sgomento, incredulità: con questi sentimenti abbiamo appreso il fatto gravissimo e senza precedenti della chiusura del reparto di rianimazione dell’ospedale di Polistena”.
Marco Massara Ferrari, continua:
”Non riusciamo assolutamente a capacitarci di come sia stato possibile sottovalutare il problema fino ad arrivare ad una situazione tanto critica ed insostenibile per l’intero territorio della Piana, i cui utenti, quasi 200 mila, si riversano per la gran parte sul plesso nosocomiale di Polistena. Crediamo che ci sia un limite a tutto, e che non si possa addurre alcuna giustificazione in merito all’assurdo stato di cose in cui versa l’Ospedale Santa Maria degli Ungheresi. Con sette anestesisti invece dei ventuno previsti, l’intera struttura è in ginocchio: Ortopedia, Chirurgia Generale, Ostetricia, non sono in grado di assicurare il loro funzionamento; il reparto non ricovera più pazienti, e con difficoltà si assicura il servizio in sala operatoria. Un degrado da Paesi sottosviluppati del terzo mondo, che certo il cuore della Calabria non merita e non può permettersi”.
Infine Marco Massara Ferrari conclude:” Finito il tempo della riflessione, è ora di agire senza tentennamenti; già in occasione del sit-in cui avevamo partecipato il 9 aprile, avevamo lanciato un appello al Presidente Occhiuto, Commissario Straordinario per la Sanità in Calabria; appello disperato che nuovamente lanciamo ed estendiamo anche alla dottoressa DI FURIA, neo-nominato Commissario Straordinario per l’ASP di Reggio Calabria”.