Joppolo, il sindaco Dato risponde all'opposizione sui servizi esternalizzati Joppolo, il sindaco Dato risponde all'opposizione sui servizi esternalizzati

Joppolo, il sindaco Dato risponde all’opposizione sui servizi esternalizzati

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Non tarda a giungere la replica del sindaco Giuseppe Dato dopo la richiesta del gruppo di opposizione, di chiarezza da parte dell’amministrazione comunale riguardo gli affidamenti esternalizzati del Comune. (https://mediterraneinews.it/2022/12/03/joppolo-nel-cuore-si-faccia-chiarezza-sugli-affidamenti-esternalizzati)

“E’ incomprensibile – afferma il primo cittadino – nei tempi, nei luoghi e nella sostanza quanto detto dalla minoranza. “Un comune che sembrerebbe al collasso al punto tale che l’attuale minoranza, eletta il 5 ottobre 2021, è già pronta a dichiarare il dissesto con un piano di riequilibrio in atto e continuando nelle doppie spese”. E’ evidente che gli smemorati siete voi della minoranza: avete dimenticato che è stato già dichiarato il dissesto con la Delibera di Consiglio n. 10 del 25/07/2022 ed avete dimenticato che è stato

peppe dato
Peppe Dato

votato anche dalla minoranza. Il Piano di Riequilibrio citato dalla minoranza, approvato in data 30 luglio 2019 dalla precedente maggioranza ha permesso davvero spese folli tanto da maggiorare i debiti ed il disavanzo dell’Ente, costringendo questa Amministrazione a dichiarare il dissesto. Molto probabilmente i consiglieri di minoranza cercano il clamore sull’effetto mediatico riferito ad eccessivi importi riconosciuti per affidamenti di servizi ad operatori economici esterni all’Ente, forse dimenticando che la precedente amministrazione, della quale faceva parte l’attuale capogruppo di minoranza, dall’agosto 2019 fino all’insediamento dell’attuale amministrazione, aveva approvato in consiglio Comunale 16 delibere per il riconoscimento di debiti fuori bilancio, molto probabilmente neanche trasmesse alla Corte dei Conti, a favore di  25 creditori che avevano nel tempo svolto prestazioni di servizi, per un ammontare di circa seicentoquarantamila euro.Sicuramente ci sono e ci saranno debiti ancora da accertare ed eventualmente da riconoscere, ma questo indica che il disavanzo è ancora più grave e superiore ai 6.800.000 euro circa dichiarati”.

Gli stessi consiglieri, per Dato, dimenticano  “che la precedente amministrazione, tra le altre cose, ha fatto ricorso al fondo di rotazione chiedendo al Ministero dell’Interno un finanziamento di euro 287.400,00 per far fronte al pagamento di debiti vari, finanziamento che dovrà essere restituito in 10 annualità. Così come ignorano che il ricorso a tale finanziamento pone l’obbligo di operare una riduzione del 10% delle spese destinate a beni e servizi. Inoltre fanno finta, i consiglieri di minoranza, di non sapere che prima dell’insediamento di questa Amministrazione, l’Ente aveva in essere per il servizio finanziario e tributi, contratti con diversi soggetti esterni, la cui spesa ammontava a circa 90mila euro l’anno”.

Per questo, nel rispetto della riduzione di spesa per beni e servizi, per il sindaco,  è stato necessario revocare gli incarichi in scadenza e reperire un unico operatore economico, attraverso il MEPA, individuato nella società P&M Soluzioni ed Idee, al prezzo annuo di 44mila euro oltre iva.

Joppolo

“Sicuramente – dichiara Dato – i consiglieri di minoranza non hanno letto attentamente il capitolato d’oneri per l’affidamento del servizio a supporto dell’Ufficio finanziario e Tributi dell’Ente, che al punto 1 dell’art. 4, prevede che il soggetto affidatario del servizio dovrà utilizzare il software in uso all’amministrazione comunale (Halley),mentre in precedenza i servizi affidati all’estero venivano svolti, quasi interamente utilizzando procedure esterne all’ente. Gli stessi consiglieri forse non ricordano che nel software Halley in uso all’Ente non era abilitata ( chissà perché) la procedura paghe, tanto che la ditta Solutive SRL espletava detto servizio col proprio gestionale da diversi anni. Tutto questo viene esposto nella parte narrativa della determina incriminata, di affidamento del servizio paghe, che obbligatoriamente doveva essere affidato alla stessa società che deteneva i dati dell’Ente. Comunque si possono assicurare i Consiglieri Comunali interessati ai risparmi di spesa dell’Ente, che la ditta P & M Soluzioni e Idee, non ha preteso il pagamento del servizio. Per quanto riguarda il paventato dubbio sulle determinazioni riguardanti le Ditte Nuova Elscar e Immedia, si rassicurano i Consiglieri di minoranza, non c’è stata la liquidazione dello stesso servizio alle due ditte predette. I Consiglieri si sono confusi e non hanno capito che la ditta Nuova Elscar gestisce il servizio di manutenzione e assistenza tecnica hardware/software del sistema rilevazione presenze, mentre la ditta Immedia gestisce i servizi di assistenza/manutenzione software Atti Amministrativi, contabilità finanziaria e mutui, economato, fatturazione, protocollo informatico, segreteria. Scrivere e definire “bilocazione o clientelismo” il fatto che una dipendente, unica con laurea, sia stata nominata Responsabile delle Aree Amministrativa e Finanziaria, con notevole risparmio per l’ente, sembra proprio pretestuoso ed offensivo a dir poco. Infine, aver raggiunto “l’apice dell’indecenza” con la determina n. 47 del 22/11/2022 con la quale si è liquidata la somma complessiva di Euro 22.272,20 alla ditta P&M Soluzioni ed Idee SRL, è la dimostrazione del dilettantismo dei consiglieri di minoranza. Nella predetta somma sono compresi gli accessi in presenza, della professionista fornita dalla Ditta P&M nei 4 mesi citati. Si informa, che la P&M, unica ditta che ha accolto l’invito, a seguito della dichiarazione di dissesto, a rivedere al ribasso il contratto in essere, ha offerto gratuitamente 2 accessi settimanali in presenza della professionista che si occupa della ragioneria e dei tributi. L’approvazione della nuova determinazione organica consentirà all’Ente di avere un Ragioniere a tempo pieno, oltre ad altre figure professionali utili alla ripresa amministrativa dell’Ente. Concludendo si consiglia di studiare bene la documentazione, o farsi aiutare da Veri ed Autentici esperti,  per evitare di scrivere sterili castronerie , frutto della rabbia e della frustrazione permanente per la sconfitta elettorale ancora non digerita”.

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