Il Consiglio della Comunità ebraica di Napoli, riunitosi nelle scorse ore, ha approvato all’unanimità la Costituzione di una propria Sezione Calabrese, indicando come Delegato a dirigerla il dott. Roque Pugliese, con raggio di azione sull’ ’intero territorio regionale.

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Il Consiglio della Comunità ebraica di Napoli, riunitosi nelle scorse ore, ha approvato all’unanimità la Costituzione di una propria Sezione Calabrese, indicando come Delegato a dirigerla il dott. Roque Pugliese, con raggio di azione sull’ ’intero territorio regionale.

La Sezione avrà sede amministrativa a Palmi, sede anche di antiquarium con reperti demo etno antropologici e si rapporterà con la Comunità di riferimento , Napoli, secondo quanto previsto dall’Intesa e dallo Statuto dell’Ebraismo italiano , UCEI.

Il dott. Roque Pugliese, afferma:<< Con grande emozione , partecipiamo alla nascita di una Sezione Calabrese della Comunità di Napoli. È un traguardo importante, patrimonio di tutta la Regione, di studiosi, storici e religiosi che hanno creduto in una prospettiva aperta e fraterna comune, di apprezzamento della diversità come unico spunto di ricchezza, dialogo, progresso comune , bellezza . È un tassello del mosaico del ricco patrimonio storico interculturale regionale calabrese che ufficialmente viene messo nel proprio posto dopo una assenza di 500 anni. Assieme a tutte le altre preziose minoranze culturali e linguistiche calabresi : patrimoni di ricchezza di tradizioni e luce >>

Il dott. Pugliese continua:<< La Sezione Calabrese è sicuramente un nuovo punto di partenza istituzionale della Circoscrizione Regionale . Un evento emozionante ed un riconoscimento ufficiale di tanto lavoro svolto. Siamo consapevoli adesso di una realtà nuova , fulcro di avvicinamento della dispersione del retaggio antico Calabrese e centro di riferimento regionale unico. Abbiamo una eredità storica , culturale da proteggere e valorizzare. Tesori da far rivivere con spiritualità nuova nei Musei Nazionali come Reggio, nei ricchi Poli Museali di Sibari , Bova Marina , Crotone , Cattolica di Stilo, Vibo Valentia, Roccelletta di Borgia, Negli antiquarium come quello di Leucopetra . Non solo ma in tutti i paesini ove esistono ancora le localizzazioni urbanistiche delle Judecche e valori etno- antropologici ed archelogici da valorizzare e far emergere , come a Girifalco, Nicotera, e tantissimi altri. Senza parlare di Memoria a Ferramonti di Tarsia, campo di concentramento Fascista, dei Cedri di Santa Maria del Cedro ormai DOP e tantissimo , tantissimo lavoro da fare ancora >>.

Infine il dott. Pugliese conclude:<<Reggio Calabria con il primato della prima stampa europea del Commentario Biblico di Rashi, Cosenza con i suoi quartieri la Menorah sepolta nel Busento e degli editori austriaci Brenner. Impegno particolare ed aperto nel dialogo inter-religioso e culturale regionale e per la memoria come nel museo diocesano di Rossano . E tantissimo altro ancora>> .

 

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