E’ stata inaugurata stamattina  a Scido la prima compostiera di comunità della provincia di Reggio Calabria, per la gestione della frazione organica dei rifiuti

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E’ stata inaugurata stamattina  a Scido la prima compostiera di comunità della provincia di Reggio Calabria, per la gestione della frazione organica dei rifiuti.

L’evento  si è tenuto  presso l’Isola Ecologica del Comune,  sita  in  contrada  Lacchi di Lori.

Dopo il tradizionale taglio del nastro e la benedizione impartita dal parroco don Domenico Cacciatore; il  sindaco di Scido dott. Giuseppe Zampogna, dopo saluti istituzionali, ha spiegato che la scelta  di dotare il Comune di Scido di una compostiera di comunità, rappresenta esempio di economia circolare in quanto da materiale di rifiuto si produrrà nuovo materiale d’uso.

L’impiego di questa macchina consentirà al comune, infine, di trattare in modo efficiente ed economico la frazione organica della raccolta differenziata, che è quella che nei comuni trova più difficoltà ad essere gestita, producendo compost di ottima qualità.

A seguire, il Consigliere Regionale Domenico Giannetta, si è soffermato sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente, sottolineando che con l’istallazione della compostiera, da Scido parte un messaggio importante, unico in tutta la città metropolitana di Reggio  Calabria.

Subito dopo l’on. Giovanni Arruzzolo, ha rimarcato l’importanza della compostiera, anche per risolvere l’annoso problema dei rifiuti.

Infine Arruzzolo, ha affermato che bisogna evitare lo spopolamento dei borghi pre- aspromontani  con tante altre iniziative.

Ha concluso l’evento Claudio Pansa titolare della ECOPANS, che ha illustrato il funzionamento della macchina e le modalità di conferimento, spiegando la tipologia di materiale organico che potrà essere conferito e introducendo la prima quantità di rifiuto umido che nella fase della trasformazione diventerà compost.

La compostiera meccanica installata è capace di gestire 60 tonnellate di rifiuto umido in un anno, ideale per un piccolo comune come quello di Scido.

Tutti gli abitanti  avranno, , la possibilità di conferire attraverso il macchinario il proprio rifiuto organico che, alla fine del processo di maturazione, diventerà compost per essere, poi, utilizzato e gestito in vari possibili modi dal comune.

Infine Claudio Pansa ha illustrato tutti i vantaggi per il comune: conferire il rifiuto organico in qualsiasi momento; evitare il deposito dei rifiuti in zone di passaggio; rendersi autonomi nella gestione dei propri rifiuti riducendone i costi relativi; evitare la produzione di odori e percolati; evitare di attrarre animali e insetti nei luoghi di deposito; possibilità di riduzione sulla bolletta TARI;produrre un compost a km 0 da riutilizzare sui terreni e ridurre le emissioni nocive di CO2 generate dal trasporto dei rifiuti.

Presenti all’evento: autorità civili, militari e la classe V° della Scuola Primaria di Scido.

 

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