Concluso, in un clima di intensa partecipazione ideale e culturale, con un grande sforzo di energie fisiche e intellettuali e con notevole soddisfazione di organizzatori e partecipanti, il primo “Festivalab 1 CITTA’ DELLA PIANA” svoltosi a Cittanova sabato 23 e domenica 24 settembre.
I numeri del Festival, abbastanza significativi, danno l’idea dello sforzo compiuto e dell’interesse che ha suscitato nelle Istituzioni, nella classe dirigente, nei mezzi di comunicazione e nei cittadini questo primo e significativo evento : ben 31 Amministrazioni comunali su 33 partecipanti (due delle 33 amministrazioni sono commissariate) hanno infatti deliberato di aderire ufficialmente al Festivalab dando il patrocinio ed un significativo contributo economico per il sostegno alle ingenti spese che l’Associazione “Progetto Città della Piana” ha dovuto sostenere per questo storico evento.
Presenti, sia all’inaugurazione del Festival che in quasi tutti i dibattiti, i Sindaci di Cittanova e Pres. del Comitato Direttivo dei Sindaci della CITTA’ DEGLI ULIVI Francesco Cosentino, il Pres. del Cons. Comunale Anselmo Ladelfa e numerosi consiglieri comunali di Cittanova e dei paesi limitrofi; di Scido, Cons. Metropolitano e Presid. dell’Assemblea dei Sindaci CITTA’ DEGLI ULIVI Giuseppe Zampogna; di Molochio Marco Caruso; del Vice Sindaco di S. Eufemia d’Aspromonte Carlo Violani; del Vice Sindaco di Palmi, di Taurianova Rocco Biasi, di Candidoni Vincenzo Cavallaro, di Feroleto della Chiesa Antonio Tranquilla; di Giffone Antonio Albanese; di Laureana di Borrello Alberto Morano; di S. Ferdinando Luca Gaetano; di S. Pietro di Caridà Caterina Gatto con la Sua Giunta al completo.
Ha concesso il patrocinio ufficiale Roberto Occhiuto Presid. della Regione Calabria, quello personale del Sindaco ff. della Città Metropolitana Carmelo Versace, il Commissario Regionale del Consorzio di Bonifica di Rosarno Marco Cascarano, il Presid. di Confindustria Reggina Domenico Vecchio, il Segr. Gen. dell’Autorità Portuale di Gioia T. Pietro Preziosi, il Vescovo di Oppido-Palmi Francesco Milito, i Presid. degli Ordini professionali degli Architetti Ilario Tassone, degli Ingegneri Francesco Foti, degli Agronomi/Forestali Antonino Sgrò e il Vice Pres. dei Geologi Regionali Domenico Putrino.
Numerosi i giornalisti presenti : del Quotidiano del Sud, Flavia Bruzzese della Gazzetta del Sud, Caterina Sorbara e Pino Battista di Taurianova TV, M. Cavallaro di PIANA TV, RTV di Lamberti Castronovo, LAC News 24.
Presenti anche l’Associazione “PROGETTO DONNA” di Cinquefrondi-Melicucco e “RADICI” di Cittanova che hanno dato un prezioso e forte sostegno all’evento. Notevole la presenza di cittadini, che hanno seguito con autentico interesse tutti i seminari efficacemente condotti dai soci di PROGETTO CITTA’ DELLA PIANA Armando Foci, Gino Cordova, Joseph Caristena, Antonio Iemma Nicola Marazzita, Mimma Sorrenti, Marcello Anastasi, Mario Lucia, Enzo Mileto e Manuel Pulella.
Il seminario più atteso, “GIOVANI ENERGIE PER COSTRUIRE LA CITTA’ DELLA PIANA”, quello cui l’Associazione ha attribuito il maggiore interesse, si è tenuto sabato mattina al Cine-Teatro R. Gentile, alla presenza degli studenti delle scuole superiori, dei loro docenti e di numerosi cittadini. Subito dopo la proiezione dell’eccezionale e significativo cortometraggio “KALAVRiA”, poi commentato dallo stesso regista/autore Emmanuele Saccà che ha suscitato interesse e viva emozione in tutti i presenti, si sono susseguiti numerosi interventi, anche degli studenti, sulle maggiori problematiche giovanili, del territorio e sulla fattibilità dell’idea della Città della Piana.
Nel corso delle due giornate si sono inoltre effettuati i seminari su “Legalità, Arte, Cultura e Coesione Sociale” gestito da Marcello Anastasi; “Città della Piana Hub energetico d’Italia” condotto da Nicola Marazzita; “Salone Europa, Programmi e EU D.G. Commissione Europea” condotto da Gino Cordova e Joseph Caristena; “METAUROS : Parco fluviale della Magna Grecia” gestito da Manuel Pulella, Carmelo Raco e Fabio Scionti; “Unione e fusione dei Comuni-PNRR e Fondi Comunitari – L’unione dei Comuni dell’Alta Piana del Mesima”, gestito da Joseph Caristena e Gabriele Trimboli; “La visione degli Architetti, Ingegneri, Agronomi/Forestali e Geologi per la Città della Piana” gestito da Foci; “Una nuova sanità per una medicina al servizio dei cittadini” gestito da Maria Lucia e Antonio Iemma, che ha visto la partecipazione degli esperti Enzo Amodeo, Francesco Nasso, Santo Gioffrè e Giovanni Calogero.
Il seminario conclusivo di domenica 24, “Un progetto di Sistema per le grandi infrastrutture : Pedemontana, Superstrada Rosarno-Gioiosa, Porto, Ponte sullo Stretto, AV/AC ferroviaria, ZES “ nel quale ha effettuato, in video conferenza, la sua pregevole relazione di apertura dei lavori il Presid. Nazionale del C.N.I.M Aurelio Misiti, ed in cui hanno effettuato incisivi interventi il Prof. Giuseppe Mandaglio, Presid. Centro Ricerca Rischi Naturali e Presid. onorario di Progetto Città della Piana, Domenico Vecchio, Pietro Preziosi, Domenico Napoli del CEFRIS, è stato condotto efficacemente dal vulcanico giornalista dell’emittente TV regionale LACnew24 Pasquale Motta,
Sono stati due giorni di intensi e appassionati seminari/dibattiti che hanno visto anche la presenza dei consiglieri regionali Giuseppe Mattiani e Pietro Molinaro, la cui presenza ed i loro interventi hanno dato ulteriore forza a tutte le tematiche trattate, complimentandosi con gli organizzatori di Progetto Città della Piana e garantendo il loro supporto istituzionale e politico alle loro iniziative future.
Seminari e dibattiti la cui importanza sta non soltanto nella necessità di effettuare il semplice e pur necessario resoconto delle attività svolte dall’Associazione, ma soprattutto di lanciare e raccogliere nell’intenso dibattito che si è sviluppato in questi ultimi tre anni, ed in particolare in questi due giorni, negli spunti di riflessioni, idee e proposte ambiziose provenienti, oltre che dalle Istituzioni, anche dal basso con l’obiettivo di mettere in marcia un territorio che da decenni appare statico e che ha urgente bisogno di guardare, oltre che alla necessaria gestione quotidiana, soprattutto al proprio futuro.
Con l’intento di rafforzare, per poter esprimere al massimo le proprie potenzialità, la coesione sociale, la collaborazione istituzionale e quella con i privati, di rivoluzionare e ammodernare la decrepita Pubblica Amministrazione per renderla capace di affrontare, mediante l’innesto di nuovi paradigmi, nuovi talenti e risorse, le nuove sfide globali che si stanno già manifestando sotto i nostri occhi.
