Spizzichi e bocconi di Erri De Luca, Feltrinelli

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Spizzichi e bocconi di Erri De Luca, Feltrinelli.

Erri De Luca lo straordinario scrittore napoletano con questa sua opera, oltre a farci sognare  e riflettere, ci  immerge anche nel mondo del gusto e, non ultimo nella storia.

Nella premesse del libro  De Luca scrive: ”Il cibo ha una storia spaventosa, eroica, miracolosa. La scrittura sacra contiene narrazioni di provviste dal cielo. La parola fame è stata più temuta della parola guerra, della parola peste, di terremoti, incendi, inondazioni. Si è ammansita presso di noi l’ultima virata di bordo del secolo, permettendo insieme alla medicina la prolunga inaudita dell’età media. Si è costituita una scienza dell’alimentazione. Lentamente le porzioni si sono trasformate in dosi, le etichette forniscono l’apporto in calorie. Sono di un’epoca alimentare precedente a questa, basata sulla scarsa quantità e varietà. Mi è rimasto in bocca un palato grezzo, capace di distinguere il cattivo dal buono, ma povero di sfumature intermedie. Ho le papille del 1900. Qui ci sono storie mie di bocconi e di bevande, corredo alimentare di un onnivoro.2
Erri De Luca, ci conduce fra odori e sapori che raccontano di lui ma anche di un mondo perduto di pranzi della domenica al profumo di ragù, di pasti consumati in cantiere e nei campi base in ascesa sulle vette, e di osterie, dove le generazioni si mischiavano, “stanze di popolo”.

Ventuno capitoli che danno vita a un complessivo racconto autobiografico, si parla di digiuno, di ragù, di acqua, di sale e di pesce su scenari che variano dai cantieri di lavoro alle osterie, dall’Himalaya all’Africa o alla Serbia
Un mondo che si fa materia e trasmissione di cultura anche grazie alle ricette della nonna Emma e della zia Lillina, trascritte dalla cugina Alessandra Ferri e condivise con i lettori. Le pagine trovano un contrappunto negli interventi del biologo nutrizionista Valerio Galasso, che riprende dal punto di vista scientifico queste storie di cibo familiare, approfondendone il valore e offrendo una chiave per un sano comportamento alimentare.

I libri di Erri De Luca (Napoli, 1950) sono stati tradotti in oltre 30 lingue. Autodidatta in inglese, francese, swahili, russo, yiddish e ebraico antico, ha tradotto con metodo letterale alcune parti dell’Antico Testamento. Autore e uomo polivalente, già attivamente impegnato nella sinistra extraparlamentare, oltre a numerosi romanzi, saggi e raccolte poetiche ha scritto per il cinema, per il teatro e per il web. Dal suo primo romanzo, Non ora, non qui, (1989) ad oggi, De Luca è via via diventato l’interprete di una delle carriere letterarie più interessanti della contemporaneità. Una carriera che gli ha permesso di dar vita anche alla Fondazione Erri De Luca, rivolta a sostenere progetti di solidarietà. La sua biografia completa è disponibile su https://fondazionerrideluca.com/web/bio/

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