Martedi 12 marzo  Le Muse aprono le porte alla Polizia di Stato ed  alla città di Reggio per il Progetto Non siete Soli

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L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, accetta l’invito della Polizia di Stato di Reggio Calabria ed apre ai soci ed alla città la Sala d’arte “Le Muse” di via San Giuseppe martedi 12 marzo alle ore 18 per un momento di divulgazione sociale di grande importanza visti gli ultimi accadimenti attinenti la sicurezza e le truffe.

Il presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, ricorda, come tale incontro dal grande valore divulgativo è sì rivolto agli adulti ma, potrebbe essere rivolto a tutte le età dell’uomo e dunque, non solo alle età più vulnerabili. Importante così la proposta della Polizia di Stato che viene incontro a noi associazioni per promuovere, presentare e coinvolgere la città nel Progetto “No.S.S. – non siete soli”- La Polizia di Stato di Reggio Calabria incontra le vittime vulnerabili per prevenire le truffe ai loro danni. Il valore dunque dell’associazionismo culturale anche e soprattutto come centro di incontro e di protezione per categorie e fasce di rischio. Un ringraziamento dovuto continua Giuseppe Livoti va al questore Bruno Megale che offre un segnale di grande attenzione alle necessità della popolazione, impegnandosi non solo attraverso le attività di controllo straordinario, ma anche assicurando una costante presenza per la prevenzione e il contrasto delle attività criminali, offrendo una concreta risposta alla richiesta di sicurezza dei cittadini.

La Polizia di Stato già da qualche mese ha avviato il progetto No.S.S. “non siete soli” con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e di innalzare il livello di consapevolezza di coloro che, per naturali condizioni di vulnerabilità, sono maggiormente esposti al rischio di divenire vittime di truffa. A tal fine, anche “Le Muse” aderiscono a questa attività di incontri che si svolgono non soltanto in città ma in tutta la provincia, proprio al fine di diffondere il più possibile il messaggio dell’importanza della prevenzione e di sottolineare la ferma volontà della Polizia di Stato di voler diventare un punto di riferimento ben identificabile per tutte le persone che, proprio per la loro condizione di naturale vulnerabilità, sono maggiormente esposte all’azione dei truffatori.

Durante la conversazione, gli Agenti della Polizia di Stato, nello spiegare dettagliatamente le strategie utilizzate dai truffatori ed illustrare quali sono i campanelli d’allarme dinanzi ai quali innalzare la soglia di attenzione si servono di un apposito vademecum realizzato dalla Polizia di Stato. Una guida semplice ed intuitiva che ognuno può scegliere di tenere a portata di mano per avere una maggiore serenità e ricordarsi di prestare la massima attenzione davanti a qualsiasi situazione anomala che dovesse loro presentarsi. Verranno presentate le varie tipologie di truffe: truffa della consegna del pacco postale, truffa delle false pietre preziose, la falsa beneficenza, la falsa eredità e sarà occasione di dibattito e di confronto. La cittadinanza è invitata a partecipare.

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