Si è svolto qualche giorno fa a Gioia Tauro, nella storica Sala “Le Cisterne” un evento dal tema: “CRI 160 anni d’amore”, organizzato dal Comitato della CRI di Gioia Tauro

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Si è svolto qualche giorno fa a Gioia Tauro, nella storica Sala “Le Cisterne” un evento dal tema: “CRI 160 anni d’amore”, organizzato dal Comitato della CRI di Gioia Tauro.

Nel corso dell’evento, sono stati  trattati numerosi temi: dalle attività svolte nel quotidiano dalle Volontarie e dai Volontari della CRI, agli interventi in contesti emergenziali e durante i conflitti, dall’impegno nella diffusione del Diritto Internazionale Umanitario, ai Principi della Croce Rossa, primo fra tutti l’Umanità. Inoltre, durante l’incontro,  che è  parte delle attività celebrative della Croce Rossa Italiana e dei Comitati della CRI per i 160 anni dalla nascita dell’Associazione, è stato fornito  un panorama completo dell’impegno dei Volontari davanti alle sfide odierne, dalla lotta alla pandemia al supporto alla popolazione durante il conflitto in Ucraina; si  è parlato, inoltre, delle iniziative che quotidianamente caratterizzano l’impegno della Croce Rossa sul territorio, dai progetti rivolti alla tutela della salute e alla prevenzione alle attività di supporto psico-sociale, dall’assistenza sanitaria alle campagne di sensibilizzazione.
Ha moderato il dibattito la Presidente del Comitato della CRI di Gioia Tauro, Maria Giovanna Ursida.

La dott.ssa Ursida nel corso dell’evento, ha affermato:” La sede  del  comitato di Gioia Tauro della Croce Rossa, si trova in via S. S. 111 in un edificio confiscato alla mafia, attraverso lo sportello sociale offre concreto sostegno alle famiglie indigenti e alle persone senza fissa dimora.

In questo periodo storico difficile dal punto di vista socio-economico a noi si rivolgono 890 utenti del territorio comunale a cui diamo un pacco alimentare. Gestiamo la nuova povertà, quella a cui appartengono famiglie monoreddito o che hanno improvvisamente perso il lavoro.  Sopperiamo ai bisogni che arrivano da emergenze del momento, diamo accoglienza, ascolto, assistenza sanitaria. Siamo radicati nel territorio in modo capillare, lavorando in sinergia con l’ente comunale e le altre associazioni.

Siamo ovunque e per chiunque, questo è il nostro motto”.
Sono intervenuti: il Sindaco di Gioia Tauro, Aldo Alessio, la Vice Presidente della Croce Rossa Italiana, Debora Diodati, la Presidente regionale del Comitato Regionale Calabria della CRI, Helda Nagero, il Delegato nazionale all’Inclusione Sociale, Stefano Tangredi, l’Istruttore DIU e Presidente Comitato CRI Monasterace, Antonio Bosco, e Chiara Nigro, U.O. Migrazioni della CRI, che parlerà del progetto Restoring Family Links (RFL) e il Consigliere Regionale Domenico Giannetta.

Inoltre hanno dato il loro contributo:  il vicepresidente dell’ordine dei medici di Reggio Calabria  Giuseppe Zampogna; il delegato dell’ordine regionale degli assistenti sociali Giuseppe Macrì, che ha  portato i saluti del presidente Danilo Ferrara  e la  Garante della salute della Regione Calabria Anna Maria Stanganelli.

Nell’ambito dell’evento è stata allestita  una mostra fotografica inerente l’intervento della Croce Rossa  dopo il  terremoto del 1908.

Numeroso e attento il pubblico presente tra cui autorità civili, religiose, militari e i rappresentanti delle Associazioni presenti sul territorio.

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