Si è svolta anche quest’anno a Rizziconi l’Affruntata, un evento tradizionale che si svolge la Domenica di Pasqua e che ha radici antiche.
La statua della Madonna, che ricorda le principesse spagnole, è al centro dell’Affruntata.
Infatti questa tradizione ha origini spagnole, risalenti al periodo della dominazione spagnola e ancora oggi, è presente in molti paesi della Spagna.
A Rizziconi questa rappresentazione coinvolge migliaia di persone provenienti da tutta la Piana e richiama anche molti rizziconesi che vivono al Nord o all’estero.
Ecco cosa accade durante l’Affruntata:
Le statue di San Giovanni Evangelista, Gesù Cristo e la Madonna escono dalla chiesa e percorrono strade diverse.
San Giovanni va tre volte dalla Madonna per dirle che suo figlio è risorto (da qui il famoso luogo comune “i viaggi di San Gianni”).
La terza volta, San Giovanni è accompagnato da Gesù e la Madonna capisce che è vero e va loro incontro.
Quando la Madonna sta per avvicinarsi a Gesù, per tre volte si fa avanti e per altre tre volte retrocede.
Infine, ogni dubbio è vinto e la Madonna viene “svelata”, cadendo il velo nero del lutto.
Così, la Madonna appare in tutto il suo divino splendore.
Questo è un momento di intensa emozione, tra fuochi d’artificio e voli di colombe.
L’evento è gestito dalla Congrega del Santissimo Rosario.
Presenti il sindaco di Rizziconi Alessandro Giovinazzo e la sua Amministrazione.
L’evento non si svolge solo a Rizziconi, ma anche in molti altri paesi della Calabria come Bagnara, Cinquefrondi, Rosarno, San Ferdinando, Polistena, Cittanova, Melicucco e Laureana di Borrello.