Martedì 28 maggio alle ore 19,00 a Reggio Calabria presso spazio Open, due opere di Emilio Argiroffi:“ Le azzurre sorgenti dell’Acheronte” e “Le pescatrici del Piano delle fosse”, saranno protagoniste di un incontro organizzato da Città del Sole Edizioni.

Nessun commento Share:

 

Emilio Argiroffi è stato un medico,  un parlamentare, uno  scrittore e un  poeta.

Nacque a Mandanici (Messina) in una delle tante famiglie della borghesia liberale siciliana.

Visse la propria infanzia e giovinezza nel paese natio e, conseguita la maturità classica, si iscrisse alla Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università di Messina, nonostante fosse sempre stato attratto dalla letteratura, quella greca e latina in particolare.
Dopo il conseguimento della laurea e dopo le prime esperienze professionali nel circondario messinese, arrivò nel 1949 a Taurianova, dove aveva avuto un incarico nel reparto di medicina del locale ospedale.
Per le sue qualità umane e per la sua sensibilità nei confronti dei pazienti, divenne l’interlocutore dei braccianti agricoli, degli indigenti, dei genitori di bambini ammalati e affamati e dei tanti anziani, tutta gente che all’epoca non aveva un’assistenza sanitaria pubblica.
Viene ricordato come un medico scrupoloso e, soprattutto, amorevole nei confronti dei pazienti, e senza velleità di carriera, ma eccelse anche in altri campi, nella letteratura, nell’arte figurativa e nella politica.

Senatore del Partito Comunista Italiano per tre legislature; relatore del­la legge sull’inquinamento da rumore e sulla istituzione de­gli asili nido; sindaco di Tauria­nova dal 1993 al 1997.

La sua passione per la letteratura non fu di secondo piano, anzi, ebbe riconoscimenti di elevato livello in sede nazionale e venne finanche selezionato per il Premio Viareggio per la silloge I grandi serpenti miei amici (1981). La sua produzione letteraria, che comprende saggi e raccolte di poesie, è fortemente permeata dai valori della memoria e dal confronto di questi con la realtà, con una marcata visione delle disuguaglianze sociali e una piena condivisione dei bisogni degli ultimi, ma intrisa di stile e struttura classica.

Meravigliose le sue poesie.
Leonida Repaci lo definì “poeta calabrese, italiano, europeo, poeta ellenico e futurista, poeta di poemi subito classici, poeta post-montaliano destinato a pesare”. Il noto maestro Ennio Morricone, in un album dal titolo Musiche da camera del 1985 incise un brano da lui composto su Due poesie notturne di Emilio Argiroffi.

Non pochi studiosi e critici letterari hanno considerato Argiroffi una delle voci più alte della poesia italiana della seconda metà del Novecento. Fu definito anche il «Neruda calabrese» e fu molto attivo nell’ambito del Circolo Culturale Rhegium Julii di Reggio Calabria, soprattutto quale animatore dei “caffè letterari”.
Non trascurabile neppure la sua produzione pittorica, che in parte si trova nella collezione privata della signora Nicoletta Allegri Zerbi, costituita da lavori realizzati con tecniche diverse, prevalentemente ritratti, e anche autoritratti, e finanche vignette satiriche sulla politica degli anni in cui sedette a Palazzo Madama.

Martedì 28 maggio alle ore 19,00 a Reggio Calabria presso spazio Open, due delle sue opere “ Le azzurre sorgenti dell’Acheronte” e “Le pescatrici del Piano delle fosse”, saranno protagoniste di un incontro organizzato da Città del Sole Edizioni.

Parleranno di Argiroffi Daniela Scuncia e Cinzia Messina, video e consolle saranno curati da Carlo Ernesto Menga.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Fiilcams Cgil Calabria: Sciopero il 4 giugno della ristorazione collettiva e commerciale Contro l’arroganza delle associazioni datoriali ANIR e ANGEM che vogliono affossare la trattativa sul rinnovo del contratto nazionale scaduto da tre anni. 

Next Article

I lavoratori e le lavoratrici che operano negli appalti di pulizie per le Poste spa stanno subendo l’ennesima ingiustizia ed umiliazione dovuta ad un sistema scellerato di appalti che scarica quotidianamente su chi ha bisogno di lavorare le cattive abitudini delle aziende e degli enti appaltanti. 

You may also like