Venerdì 7 giugno a Gioia Tauro, l’Amministrazione Comunale guidata da Aldo Alessio ha intestato la Biblioteca Comunale, ubicata presso “Le Cisterne ” al compianto prof. Antonio Orso.
La cerimonia è iniziata con la svelatura della targa da parte del sindaco Aldo Alessio e della figlia del prof. Orso.
Subito dopo la dott. ssa Carmen Moliterno Assessore alla Cultura, attraverso un lungo excursus, ha tracciato tutta l’attività , svolta dal suo assessorato.
La dott.ssa Moliterno ha dichiarato:<< Concludo il mio mandato, con la consegna alla città di una biblioteca comunale che, per prestigio dei locali e qualità dell’offerta, è sicuramente un fiore all’occhiello per Gioia Tauro e può ambire ad essere una delle più belle dell’intera provincia di Reggio Calabria.
Concludo il mio incarico di assessore alla cultura e vice sindaco con tanta emozione, ma fiera di quanto, malgrado le numerose difficoltà, è stato fatto in questi anni, convinta che, grazie anche alla collaborazione del personale dipendente, siano stati organizzati tante manifestazioni ed eventi di qualità, utili ad offrire alla cittadinanza importanti momenti di crescita culturale.
Ringrazio tutti coloro che, in questi anni, mi sono stati vicino, supportandomi nell’esercizio del mio mandato. Ringrazio i dirigenti scolastici e tutto il mondo della scuola, i parroci, i vescovi e tutte le autorità che ci sono stati vicini in questi anni, consapevole, specialmente riguardo a questi ultimi, di dovere loro un personale ringraziamento, oltre che per la collaborazione, anche per la pazienza instancabile che hanno avuto nei miei confronti.
La loro “stoica” disponibilità, che è stata sempre per me un fondamentale conforto e che ho immensamente apprezzato, merita una ‘menzione d’onore ‘ pubblica, da cui oggi non mi voglio esimere.
Ringrazio anche tutte le autorità civili e militari e il mondo dell’associazionismo.
In ultimo, ma non per importanza, ringrazio di vero cuore tutta la cittadinanza, che ha risposto numerosa e con interesse ai diversi eventi, nonché la mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto in questo percorso e senza la quale il mio mandato al servizio di questa città non avrebbe avuto lo stesso sapore e significato.
Inoltre, ringrazio il sindaco Aldo Alessio, per la fiducia e gli insegnamenti che mi ha dato, durante questi lunghi anni ed i miei colleghi assessori, compagni di viaggio con i quali ho condiviso, tutti i giorni, tante ansie e tribolazioni, ma anche bei momenti di felicità.
Porterò nel cuore e nella memoria il ricordo di questi cinque anni come una delle esperienze più belle e formative della mia vita>>.
Subito dopo il sindaco Aldo Alessio ha ricordato la figura del prof. Orso.
Grande uomo di Cultura, sensibile, raffinato e delicato. Poeta del sentimento, cantore degli affetti figli dell’amore, ”narratore” dell’intimo sentire, interprete poetico dell’angoscia, della solitudine, della speranza e della pace.
Cultore del latino e degli studi umanistici, apprezzato e stimato insegnante, Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana.
Nel corso della sua vita è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti.
La sua produzione letteraria ha toccato tutti i campi del sapere: silloge poetica, saggi e narrativa.
La figlia del prof. Orso, Carmela , ha ringraziato i presenti ed ha letto una lirica inedita trovata in un cassetto del padre.
Salvatore Talarico , ex alunno del prof. Orso , ha recitato due poesie in vernacolo:
“A caliara” e “U pilorgiu”, molto apprezzate dai presenti.
Infine il taglio del nastro e la visita dei locali , guidati dalla dott.ssa Moliterno.