La minoranza consiliare, guidata da Rosalba Sesto, spara siluri (aumento indennità amministratori, strade sovrastate dalle erbacce, disavanzo di bilancio, carenze idriche, ecc.) contro il palazzo municipale nel tentativo di affondare l’amministrazione comunale. Siluri che, tuttavia, vengono intercettati e mandati fuori bersaglio dal sindaco Pantaleone Mercuri e dai suoi collaboratori. <Le lamentele dell’opposizione per l’aumento delle indennità degli amministratori – esordisce il primo cittadino limbadese – non è condivisibile. In realtà, tutti i sindaci italiani hanno avuto dallo Stato un incremento che arriva dopo tanti anni di blocco. Peraltro, questi soldi non pesano sul bilancio dell’Ente>. Respinta subito anche la critica sui bilanci perché <grazie alla competenza e alla professionalità degli uffici addetti – spiega Mercuri – abbiamo evitato il disastro che avrebbe comportato un aumento indiscriminato dalla Tari comunale raschiando il fondo di ogni singolo settore e aumentando l’Irpef comunale che sui redditi più bassi ammonta a un solo euro al mese>. Gli unici aumenti <sono quelli – continua – relativi alle bollette dell’Enel cresciuti di cinque volte per tutti i Comuni, ma noi siamo riusciti a far quadrare i conti. Se questa è cattiva amministrazione lo diranno i cittadini quando avranno 50/60 euro in meno all’anno da pagare per la Tari, importo che per imprese produttive e commercianti sarà ancora più alto>.
Rispedita al mittente anche l’accusa relativa al mancato rinnovo della convenzione all’avvocato dell’Ente in quanto non consentito dal regolamento comunale. Sotto controllo la gestione delle risorse idriche perché <abbiamo potenziato – rimarca Mercuri – la colonnina dei contatori nelle campagne in modo da evitare che ci siano persone irresponsabili che irrigano non l’orticello di casa, ma terreni estesi centinaia di metri quadrati. Per impedire questi abusi è stata già emanata apposita ordinanza. L’intero territorio sarà controllato dai vigili e, se necessario, anche dai Carabinieri. Limbadi produce acqua per diecimila abitanti, ma ne soddisfa soltanto tremila. Per tutto questo il più indignato sono io>. L’amministrazione avrebbe anche acquistato un terreno a Caroni per realizzare un pozzo e un serbatoio. La Sorical farà un nuovo serbatoio a Mandaradoni e provvederà ad abbattere il “Fungo” alla periferia del paese. Nessun problema neppure per le erbacce che infestano le vie cittadine perché la ditta incaricata provvederà ad eliminare ogni inconveniente. <Pazzesca>, a parere del primo cittadino, anche la polemica innescata per il cimitero chiuso per un’ora a causa di un disguido degli uffici. Da qui l’invito ai cittadini a rivolgersi al sindaco in caso di problemi perché <la mia porta – conclude Mercuri – è sempre aperta>.
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