E’ stato presentato sabato pomeriggio a Palmi il libro dal titolo “Democristiani” di Mimmo Nunnari, Luigi Pellegrini Editore.
L’evento è stato organizzato dal movimento politico culturale “Faro”, in collaborazione con Mondadori Point e la Scuola Superiore di Psicologia Applicata “G. Sergi”, ed ha rappresentato l’occasione per parlare dell’impegno dei cattolici in politica, rileggendo una pagina importante della nostra storia politica, e non solo.
L’evento segna il via ad un ciclo di incontri di formazione, confronto e dibattito politico che avranno lo scopo di suscitare interesse anche nei giovani che, solo apparentemente, sembrano disinteressati alle vicende della politica.
Ha moderato l’evento Carmelo Ciappina, presidente del movimento “Faro”
Ha dialogato con l’autore, il segretario nazionale del nuovo Cdu e già segretario regionale della Dc, Mario Tassone, testimone autorevole degli anni presi in considerazione dall’opera.
La Democrazia Cristiana è stato il più grande partito politico italiano del dopoguerra di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo fino al 1994.
Il giornalista e scrittore Mimmo Nunnari, ex capo redattore del Tgr Calabria, nel suo volume edito dalla casa editrice Pellegrini di Cosenza, con la prefazione di Pierluigi Castagnetti, ultimo segretario del Partito Popolare italiano, ha svelato con l’ausilio di documenti, foto e immagini tutti gli avvenimenti che hanno segnato la storia del partito, dalla nascita alla sua fine.
Nel testo l’autore ripercorre tutte le tappe importanti del partito, mettendo in luce le importanti figure di Alcide De Gasperi, De Mita, Fanfani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, e finanche Sergio Mattarella definito da Nunnari “l’ultimo democristiano”.
Mario Tassone ha sottolineato: ”Più che una presentazione di un libro è una festa in ricordo di un partito che non è mai finito nei nostri cuori. La Dc è stata una grande realtà, che ha segnato la storia del Paese. Ci sono tanti interrogativi che il libro di Nunnari porta alla nostra riflessione: perché questa ricchezza si è dispersa? Perché il patrimonio si è dissipato? Perché questi valori sono in ombra? “
Numeroso, attento e qualificato il pubblico presente, tra cui gli ex sindaci democristiani della città: Nino Parisi, Santo Surace, Armando Veneto e Giovanni Barone, i quali si sono soffermati sulle proprie esperienze all’interno del partito.