Il lungo viaggio è iniziato nella maniera più straordinaria e l’evento di sabato sera, a Vibo Valentia, non ha deluso le aspettative. In cattedra la poesia e la verve fantasiosa del suo ideatore e dei suoi protagonisti tutti alle prese con la necessità di mettere in vista un nuovo grande amore verso la città ed il territorio che passa sicuramente attraverso il modo di esprimere con il cuore ogni sentimento che accomuna e rende gioiosa la vita.

Al “Caffe’ Artistico Letterario”, il circolo fucina di cultura e arte, fondato dallo scrittore e critico letterario Mimmo Muratore, si è riusciti a fondere emozioni, poesia, arte e musica, suscitando il pieno consenso del folto pubblico presente.
Dopo aver esordito con un acclamato excursus storico internazionale utile a ricordare il prestigioso percorso di autori di fama come Federico Garcia Lorca, Pablo Neruda, Gabriel Garcia Marquez, Dante Alighieri e tanti altri che con il loro fascino poetico hanno illuminato nel passato l’orizzonte internazionale, Muratore ha poi presentato con luminose critiche le acclamate interpretazioni delle poetesse Anna Callipo, Vera Console, Antonella Daffinoti, Tania Marino ed Elena Solano e dei poeti Nicola Vinci e Pippo Prestia, superbi cantori della poesia in vernacolo più avanzata che ha permesso loro di ottenere il successo personale di cui godono.
L’evento, intervallato dalle note della chitarra di Guglielmo Lo Schiavo con brani della musica di ieri scritti da musicisti d’epoca, ha fatto registrare anche la presenza, tra gli ospiti, del Maestro Pino Puzzello e degli artisti Fortebraccio, Daniela Milasi, Carlo De Nino e Antonella Di Renzo.