Giusy Gaglianò la  straordinaria pittrice di Gioia Tauro, si è aggiudicata il Primo Posto al Concorso Internazionale di Poesia e Pittura “Pina Alessio””, IX Edizione 2025

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Giusy Gaglianò la  straordinaria pittrice di Gioia Tauro, si è aggiudicata il Primo Posto al Concorso Internazionale di Poesia e Pittura “Pina Alessio””, IX Edizione 2025,  che si è tenuto qualche giorno fa a Gioia tauro nell’incantevole location di  Villa Caleo.

L’opera dal titolo “Leggera tra le righe” è stata giudicata meritevole dalla qualificata giuria del Premio.

Per Giusy Gaglianò la  pittura è la libera espressione del suo pensiero più intimo.

Dotata di una tecnica raffinata, i suoi quadri hanno una luce  speciale.

La  pittrice è attenta ai particolari, nella descrizione dei borghi  disabitati, nell’irruenza del mare, nelle piazze animate dai giochi di fanciulli .

Le sue opere sono  preziose per tutti coloro che sanno cos’è l’arte pittorica, e dove  nulla è lasciato al caso.

Colori e atmosfere lasciano un  segno nel cuore e ammaliano l’anima.

La Gaglianò trasferisce  sapientemente sulle tele il piccolo eden che c’è in Lei.
Nel 1978,la pittrice gioiese, ha conseguito il diploma presso l’Istituto Statale d’Arte M. Guerrisi di Palmi RC.

Nel corso della sua carriera,  ha partecipato attivamente a mostre e collettive ricevendo pregevoli consensi; ha ottenuto numerosi riconoscimenti, pubblicazioni su giornali, su copertine di libri di scrittori e poeti, periodici on- line e su riviste d’Arte.

Da noi contattata la pittrice, non senza emozione ,ha dichiarato:
“ Questo ennesimo riconoscimento  mi riempie di gioia. Ringrazio il Presidente Giuseppe Alessio e la commissione.

Per me la pittura è la più alta espressione della  gioia di vivere. Per essere più precisi, la gioia di partecipare alla vita e di apprezzare la bellezza della natura a tal punto da sentire un forte bisogno di fissare sulla tela o sul cartoncino la visione o il ricordo di ogni percezione visiva.

Mi sento completamente realizzata ogniqualvolta sono davanti al mio cavalletto con su una tela ed a fianco i miei colori. Tutto il resto viene in un secondo tempo.

I colori e la luce i miei grandi alleati di vita. Con loro tutto inizia e tutto si trasforma: il mio pennello come una chiave di uno scrigno prezioso, mi consente come per magia, di varcare in un mondo fantastico dove, con il fluire del mio movimento nascono linee, spazi, luce, colori, forme…”

Caterina Sorbara

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