Ha riaperto i battenti nei locali dell’Ostello della gioventù, a pochi metri dal Santuario della Madonna del Carmelo, la “Vetrina dei prodotti tipici del Poro”. Istituita nel 2009 con l’obiettivo di “dare una boccata d’ossigeno in tempo di crisi ai produttori agricoli di monte Poro”, la “Vetrina” era stata chiusa nel 2011. E’ stata ripristinata, quindi, dall’attuale amministrazione comunale per il periodo natalizio, ma grazie all’impegno di coltivatori e allevatori locali, l’Ente è riuscito a riproporre l’evento a distanza di pochi mesi impegnandosi a ripristinare l’appuntamento, da settembre a giugno, ogni prima domenica del mese, mentre nel periodo estivo, luglio e agosto, la “Vetrina” rimarrà aperta tutte le domeniche. “Quella dell’Ostello è una sistemazione temporanea – afferma un soddisfatto sindaco Carmelo Mazza –. Una delle priorità dell’amministrazione sarà quella di ripristinare l’efficienza dei locali dell’ex centrale del latte che ospiteranno di nuovo la Vetrina dei prodotti tipici per raggiungere il duplice scopo, da un lato dare un aiuto concreto ai produttori agricoli del Poro e dall’altro quello di mettere in pratica il cosiddetto prodotti a chilometro zero”. Numerosi e prelibati i prodotti presenti nei vari stand allestiti dagli imprenditori locali. Fra miele, conserve, salumi, pane, biscotti e dolci, l’hanno fatta da padroni, naturalmente, i pregiati pecorino e ricotta di monte Poro, nonché, la ‘nduja di Spilinga.