I Consiglieri Comunali del gruppo Maierato Democratica “Lista Campana” (Sergio Rizzo – Franco Barbieri – Domenico Liberto) hanno replicato con una nota alla maggioranza che regge attualmente il comune di Maierato.
“Il Consigliere Francesco Barbieri – si legge nella nota – non si è autodenunciato ma, unitamente a tutto il gruppo di opposizione, ha chiesto di denunciare alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia il reale responsabile, della mancata approvazione del Piano Strutturale Comunale adottato dall’Amministrazione Campana con deliberazione del Consiglio Comunale n.25 del 30.09.2009, sempre e solo a tutela del bene comune nell’Interesse di Maierato e di tutti i cittadini!”
“Gli atti da noi richiamati (che per completezza riproponiamo di seguito e cioè: 1. Determina n.103 del 21.09.2007: Conferimento incarico PSC e REU – Responsabile del Procedimento: Geom. Silvio Silvaggio; 2. Deliberazione della Giunta Comunale n.57/2008; Approvazione documento preliminare PSC – Responsabile del Procedimento: Geom. Silvio Silvaggio; 3. Deliberazione del Consiglio Comunale di Maierato n.25 del 30.09.2009 “Adozione Piano Strutturale Comunale” – Responsabile del servizio Geom, Silvio Silvaggio; 4. Determinazione n.254 del 9.12.2009 “Pubblicazione sul Quotidiano della Calabria dell’avviso di avvenuta adozione del PSC” – Responsabile del Servizio Geom. Silvio Silvaggio) – si legge ancora – come ben vedete, hanno un’unica matrice ed un unico responsabile del procedimento che, ovviamente, essendo tecnico comunale da 40 anni in servizio presso l’UTC del Comune di Maierato ….è noto a tutti….!”
“Tutti gli atti da noi citati – continuano o tre consiglieri riguardano le fasi conclusive dell’iter di approvazione su cui il tecnico autorevole, per come anche sopra indicato, ha espresso parere di regolarità tecnica e gli altri eventuali e successivi atti che il consiglio avrebbe dovuto adottare sarebbero stati sempre di competenza del predetto tecnico. Cari concittadini…. Ci conosciamo tutti ….. quindi a Voi ogni altra valutazione! Questi sono i fatti …il Populismo e la demagogia la lasciamo a chi fino ad oggi ha saputo solo fare questo. Il dubbio amletico che ci sovviene relativamente a questa revoca del PSC però è un altro: Cui Prodest?… Non è che magari è stato assunto qualche impegno di troppo …? Gli impegni, si sa, vanno rispettati!!
“Prima di chiudere questa nota – continuano i tre esponenti di minoranza – vorremmo ancora precisare che Noi in 20 anni abbiamo amministrato nel rispetto di ognuno e “senza ritorsioni politiche” nei confronti di chicchessia e ci auguriamo che quanti oggi hanno il dovere di amministrare sappiano e vogliano fare la stessa cosa! Al momento i fatti ci dicono che così non è! I fatti ci dicono che nel Comune di Maierato, sono in atto dinamiche strane e a dire poco ritorsive messe in campo per calpestare la dignità e i diritti della gente anche da soggetti che non avrebbero alcun ruolo e naturalmente nessuna competenza per assumere decisioni …!!! A dire il vero riteniamo che il Sindaco dovrebbe sentire il dovere di svolgere concretamente e personalmente il proprio ruolo non limitandosi allo strumento della delega in bianco al “F.F.” e far sì che l’impegno e le risorse comunali possano essere profuse per garantire i servizi ai cittadini visto che ad esempio a tutt’oggi nessuna iniziativa è stata intrapresa per garantire i servizi dello Scuolabus e della mensa scolastica (ad oggi 30 novembre 2017 ancora è stata solo nominata la commissione di gara per l’aggiudicazione del servizio mensa!!) e la più grande opera realizzata a servizio delle esigenze dei cittadini ci sembra sia l’istituzione dell’isola pedonale su Corso Garibaldi!!!! Pali e paletti e sensi unici per chiudere l’unica strada del centro storico a doppio senso di circolazione con evidente danno alle attività commerciali e grande disagio a tutti i residenti del centro storico e non solo! Un tale esercizio della funzione amministrativa sarà da noi, nell’esercizio del nostro ruolo di consiglieri comunali, stigmatizzato senza sconti per nessuno, non solo dentro ma anche fuori dal Consiglio Comunale”.