L’importante lavoro di mappatura e controllo digitale della rete idrica sta trasmettendo dati rilevanti sulle abitudini dei residenti nell’utilizzo improprio dell’acqua.
Lo ha comunicato con un post sui social network il primo cittadino di Gerocarne Vitaliano Papillo.
A Sant’Angelo, ad esempio, – dice il sindaco – abbiamo individuato alcune zone dove si registra un eccessivo spreco (sistematicamente l’acqua rimane aperta 12 ore al giorno, ogni giorno in un orario ben preciso)”.
“Dalla prossima settimana renderemo più dettagliato il monitoraggio, che ci permetterà di individuare queste ed altre anomalie più vicino a chi le compie. Così – conclude Papillo – sapremo l’origine esatta dei problemi di carenza e li risolveremo tutti. E a Sant’Angelo, statene certi, sarà difficile che manchi ancora l’acqua.