Detenevano in casa un arsenale, costituente in una pistola calibro 9 col colpo in canna ed un caricatore con altri 5 proiettili, 13 colpi di pistola calibro 380 auto, due coltelli a serramanico, un coltello artigianale con lama seghettata e un fucile per pesca subacquea munito di arpione, tutto detenuto illegalmente.
È quanto scoperto stamattina, nel rione Borgo di Nicotera, dai Carabinieri delle Stazioni di Nicotera e Nicotera Marina a carico di due fratelli, Giuseppe CICERONE, classe ’31 e Domenico, classe ’44, entrambi pensionati e pregiudicati del luogo.
Questo l’esito di un mirato servizio svolto dalle due Stazioni, sotto direttiva della Compagnia di Tropea, e volto al contrasto della detenzione illegale di armi nel territorio nicoterese. I due fratelli, dopo le formalità di rito, venivano tradotti presso la loro comune abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.