Sarà consegnato a Catania, l’8 marzo, il premio “Madri della Costituzione” alla signora Rosaria Scarpulla, madre-coraggio di Matteo Vinci, il giovane biologo ucciso dalla barbarie mafiosa il 9 aprile 2018 in seguito all’esplosione di un’autobomba piazzata all’interno della sua autovettura.
Ad assegnarlo la fondazione “La città invisibile”, ente no profit. Il principio che anima l’associazione è quello di valorizzare il bene sociale. Si fonda, infatti, sull’impegno disinteressato di soggetti volontari. Non ha scopi politici e persegue finalità culturali, formative, di ricerca, sociali e umanitarie. Opera per la salvaguardia e valorizzazione del ricco patrimonio musicale e letterario della cultura popolare mirando alla diffusione della cultura per sviluppare iniziative sulla formazione giovanile e per prevenire il disagio dei giovani, adolescenti e bambini.
“Madri della Costituzione” è il premio che “La città invisibile” assegna dal 2014 a una donna che rappresenta in Italia in modo esemplare i principi della Costituzione e in particolare delle madri costituenti.
Esso si rivolge soprattutto alle donne che difendono, in vario modo e a vario titolo, tali principi, con coraggio, resistenza e determinazione, affrontando spesso duri sacrifici per l’affermazione del bene comune.