Nicotera, Giuseppe Sangeniti (DS Comprensivo "Pagano"): "Lavorare attraverso modalità alternative per non far perdere ai ragazzi il contatto con la scuola" Nicotera, Giuseppe Sangeniti (DS Comprensivo "Pagano"): "Lavorare attraverso modalità alternative per non far perdere ai ragazzi il contatto con la scuola"

Nicotera, Giuseppe Sangeniti (DS Comprensivo “Pagano”): “Lavorare attraverso modalità alternative per non far perdere ai ragazzi il contatto con la scuola”

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Anche il dirigente scolastico Giuseppe Sangeniti del Comprensivo “Antonio Pagano”, in applicazione alle disposizioni del Dpcm 4/3/2020, in questi giorni, sta lavorando alacremente affinchè tutto sia pronto per avviare nelle varie scuole dell’istituto la didattica a distanza.

Durante l’incontro con i responsabili di plesso del Comprensivo (Infanzia di Nicotera, Marina, Badia, Joppolo, Caroniti e Coccorino, Primaria di Nicotera, Marina, Badia, Joppolo e Caroniti e Medie di Nicotera e Joppolo), svoltosi nella giornata di ieri, è stato possibile organizzare il lavoro per i giorni di chiusura scolastica e predisporre la strumentazione necessaria affinchè venga avviata la trasmissione diretta (dall’insegnante agli allievi) delle conoscenze previste dalla proposta didattica.

“La relazione umana rimane alla base di qualsiasi rapporto di insegnamento-apprendimento – dichiara Sangeniti –, ma adesso si tratta di governare una situazione di emergenza. In questo momento così complesso, però, è importante non far perdere ai nostri ragazzi il contatto con la scuola e fare sentire loro la nostra presenza, anche se virtuale, attraverso modalità “alternative” rispetto alla didattica ordinaria. Gli studenti  hanno bisogno di sapere che i docenti pensano a loro e continuano ad essere punti di riferimento per ciascuno, nell’attesa, ci auguriamo breve, di poter riprendere a pieno ritmo tutte le attività reali che costituiscono il valore aggiunto della nostra scuola”.

I docenti del Comprensivo sono pronti ad attivare, con i propri allievi, avendo a riferimento i suggerimenti del Miur, forme “altre” di comunicazione in modo da non interrompere il dialogo educativo. Attraverso le principali piattaforme messe a disposizione dal Ministero, quindi, ma anche grazie ad altri strumenti, gli insegnanti condivideranno con gli alunni, ai fini di una fattiva didattica a distanza, materiali cartacei o lezioni in power point, video lezioni ad hoc, impiegando piattaforme per classi virtuali quali First Class, Weschool, Moodle, Edmodo e spazi di archiviazione e condivisione di materiali didattici, rappresentati dai cloud (Google Drive, iCloud ecc.).

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