Il recupero e la rifunzionalizzazione degli ospedali esistenti, chiusi negli anni passati e la fornitura di materiale ed attrezzature sanitarie all’avanguardia e l’ immediata assunzione di personale medico e paramedico; sono stati gli argomenti affrontati dall’Associazione Città della Piana che ha realizzato stamattina un flash mob davanti all’Ospedale di Taurianova, coinvolgendo cittadini, Istituzioni e Associazioni.
Presente il Sindaco di Taurianova Roy Biasi; il Consigliere Regionale Marcello Anastasi; il Sindaco di Scido Giuseppe Zampogna; il Presidente della Consulta delle Associazioni Filippo Andreacchio; il dirigente regionale del PSI Gian Maria Lebrino, il Segretario della Cisl medici Giovanni Calogero e diversi operatori della sanità.
“l’Ospedale di Taurianova è stato negli anni passati un’eccellenza nella medicina, nella neonatalità e nell’otorinolaringoiatria –è stato detto-e oggi sottoutilizzato anche se mantiene un punto di eccellenza come il centro dialisi.”
Il primo Cittadino Biasi, ha voluto ricordare l’importanza del nosocomio taurianovese, nel quale sono nati centinaia di ragazzi e che oggi, al di là di alcune eccezioni, è in uno stato di abbandono, mentre potrebbe essere attrezzato per offrire una buona sanità.
Aldo Polisena ed Armando Foci, hanno affermato che l’iniziativa dell’ Associazione Città della Piana è una battaglia di civiltà per riaffermare il diritto alla salute e la cessazione della politica di commissariamento, che ha prodotto solo guasti nel settore.
“Sapete che mi sono interessato, per il ruolo che ricopre, del centro per dializzati-ha sostenuto l’Onorevole Marcello Anastasi-perché investito della questione dal Dottore Vincenzo Bruzzese ed ho condiviso e portato avanti la questione del rafforzamento del centro, anche con la richiesta di invio di nuovo personale medico ed infermieristico”.
Sono intervenuti, tra gli altri: l’editore Luigi Ottavio Cordova, la giovane Universitaria Maria Carmela Rositano, i consiglieri comunali Filippo Lazzaro e Raffaele Scarfò e il Presidente della Consulta delle Associazioni Filippo Andreacchio.
L’iniziativa è stata conclusa dal Dottore Giovanni Calogero che a nome della
Cisl-Medici, ha voluto ricordare l’impegno dei sanitari in questa battaglia, pur in presenza di numerose deficienze ed errori commessi dalla politica in questi anni.