I docenti non dimenticano mai l’ultima scuola di servizio e l’ultima scuola di servizio non dimentica mai i suoi docenti. E così, galeotta la pandemia, gli insegnanti andati in pensione dal 2019 in poi, si sono ritrovati nella sede dell’Itis “Achille Russo” per festeggiare il già avvenuto addio a registri e interrogazioni. Un incontro voluto dalla dirigente scolastica Marisa Piro e dai docenti ancora in prima linea, che, almeno per un paio d’ore, hanno richiamato in servizio i loro colleghi ormai in tutt’altre faccende affaccendati. All’appuntamento non è mancato nessuno. Emozionati e contenti, Silvia Gaglianò, Enza Campisi, Francesca Corigliano, Marisa Montuoro, Antonietta De Marco, Ketty Capria e Vittorio Galluccio, hanno raggiunto la sala professori dove ad accoglierli c’erano docenti e personale Ata, nonchè alunni dei corsi curricolari e serali, che hanno esposto i lavori realizzati durante l’anno scolastico. Momenti di grande gioia destinati a trovare spazio tra i mille ricordi con cui la Scuola riempe la vita.
A sottolineare l’importanza e l’efficacia del loro lavoro è stata la stessa dirigente Marisa Piro. Ha ringraziato tutti i docenti in pensione per quello che hanno dato alla Scuola e ai ragazzi nel corso degli anni evidenziando professionalità, impegno, disponibilità. Parole le sue non di circostanza perché <avete lasciato – ha rimarcato – una forte traccia del vostro passaggio tanto è vero che i ragazzi hanno avuto e continuano ad avere un bel ricordo del vostro operato>. Anche dai docenti che hanno appeso il registro al chiodo sono arrivate parole di ringraziamento per la grande manifestazione di stima e affetto ricevuta. Poi, son volati tappi di spumante per suggellare una bella pagina dell’Itis, un istituto che da qualche anno, grazie anche al lavoro di un nutrito gruppo di docenti di Nicotera e dintorni, è tornato a lavorare con profitto finendo col richiamare più volte l’attenzione del ministero dell’Istruzione e dei media regionali e nazionali.
