Ha inviato una lettera al sindaco Giuseppe Marasco per chiedere la riduzione dell’istallazione delle luminarie natalizie e interventi per sostegno famiglie bisognose a causa del caro luce/gas
A farlo è stato il consigliere comunale di minoranza Salvatore Pagano (Movi@Vento), dopo che, alcuni giorni fa, il primo cittadino ha postato sui social, usuale vetrina di avvisi istituzionali dell’amministrazione comunale, l’intenzione di allestire, anche quest’anno, la “Via del vischio”.
“Dal 1° gennaio 2022 – afferma il consigliere -, abbiamo assistito a rincari senza precedenti sulle bollette di luce e gas: l’energia elettrica è aumentata del 55% e tutti, in particolare le fasce più deboli, avranno modo di verificare, per la prima volta, l’impatto reale dei relativi aumenti sul proprio budget mensile, oggi più che mai, aggravato dagli aumenti dei beni di prima necessità, dai generi alimentari alle spese sanitarie. Il tutto in un periodo in cui le bollette tendono comunque sempre ad aumentare, in inverno, infatti, si
trascorre più tempo in casa, si accendono i riscaldamenti, e il consumo del gas e luce, non sempre si riesce a tenere sotto controllo. La crescita esponenziale dei costi energetici colpisce anche i Comuni. Sono infatti tante le amministrazioni in palese difficoltà nel gestire l’aumento delle bollette e costrette a trovare soluzioni alternative per fare fronte all’ aumento dei costi: c’è chi denuncia la mancanza di risorse e rivede i bilanci e chi invece è costretto a tagliare i servizi”.
A Nicotera, per Pagano, a differenza di moltissimi comuni italiani, in un periodo così difficile si inizia a parlare delle luminarie, che per quanto siano una grande attrazione per tutti, “riteniamo – dichiara – che in questo periodo e in attesa di una aiuto da parte del Governo Centrale, graveranno in modo consistente sulle casse comunali e di conseguenza sul portafoglio dei cittadini. Allora crediamo che sarebbe il caso di fare prevalere il buon senso e chiediamo, a gran voce, al sindaco, che tante volte si è prodigato a dire che si comporta da buon padre di famiglia e all’amministrazione tutta, di limitare l’installazione delle luminarie natalizie su tutto il territorio. Ciò premesso, pensiamo sarebbe più utile avere qualche luminaria in meno e qualche risparmio in più nelle casse comunali. Sappiamo bene che i fondi previsti per le stesse luminarie, provengono dalla tassa di soggiorno e come tale non possono essere stornati in attività diverse da quelle a cui sono destinate per legge. Crediamo, però, che una riduzione delle luminarie, oltre a produrre un risparmio energetico a carico delle casse comunali, la parte della somma risparmiata, potrebbe andare a finanziare i prossimi eventi estivi, non solo a Nicotera centro, ma anche nelle frazioni, a partire dalla Marina di Nicotera, da cui parte il decollo turistico e quindi i servizi di supporto agli operatori turistico-commerciali, alla fruizione dei beni culturali ecc ecc. Inoltre, data la difficile situazione, proponiamo all’amministrazione del Comune, di rivisitare il bilancio comunale, al fine di destinare un fondo specifico alle famiglie più bisognose del nostro territorio, per dare loro un aiuto economico concreto. E’ appena il caso di sottolineare che, a proposta accettata, si dovrebbe dare vita ad una commissione, costituita da componenti di maggioranza e opposizione per stabilire i criteri di selezione dei cittadini aventi diritto di supporto e di sostegno”.
