La Dieta mediterranea, non solo fa bene alla salute ma addirittura allungherebbe la vita di chi la pratica, di quattro anni e mezzo.
Lo dice la Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, che – in occasione del Festival del Giornalismo Alimentare di Torino – ha presentato, la nuova edizione della “Doppia Piramide Alimentare Ambientale” che affianca alla classica piramide alimentare (i cui principi coincidono con quelli della dieta mediterranea) una nuova piramide nella quale gli alimenti vengono classificati in base all’impatto che la loro produzione può avere sull’ambiente.
La presentazione di questa nuova piramide è stata anche l’occasione per ribadire la preoccupazione sullo stile di vita di molti italiani, sopratutto dei giovanissimi, in un paese che – purtroppo – può vantare uno dei tassi di obesità infantile più alti d’Europa e di converso, uno dei tassi più alti di sedentarietà visto che solo un bimbo su dieci svolgerebbe una attività fisica in modo adeguato. Due dati che uniti, non depongono bene per il futuro della salute dei nostri concittadini visto che la cattiva alimentazione e la vita sedentaria possono comportare molte ricadute sul tasso di incidenza, di diverse malattie.
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