A Zungri nel 2021 è stata conferita la cittadinanza onoraria postuma all’archeologo Achille Solano, originario di Nicotera, che fu lo scopritore delle grotte degli “Sbariati”, l’insediamento rupestre della città di pietra la cui venuta alla luce nel 1983, ha notevolmente contribuito alla crescita socio-economico-culturale di Zungri.
Martedì 25 marzo 2025 alle ore 15 presso la Sala Consiliare di Zungri, Achile Solano, verrà ancora commemorato con la presentazione del libro “Corpus Speluncarium Calabria Medioevi” sull’insediamento rupestre di Zungri, un’opera che lo stesso non riuscì a poter pubblicare.
Un lavoro al quale aveva già assegnato il titolo di Corpus speluncarum che raccoglieva le sue riflessioni sul popolamento in grotta dell’altipiano del Poro, partendo proprio dall’insediamento di Zungri che era stato centrale nei suoi studi per tantissimo tempo, senza peraltro trascurare gli indizi presenti in altri borghi e agglomerati insediativi di dimensioni più ridotte, localizzati sul promontorio, proprio nell’ottica di una lettura diacronica del paesaggio nelle sue componenti più diverse.
La sua famiglia, che porta avanti con passione e determinazione la cura del ricordo e il suo impegno, ha individuato diverse stesure dello stesso manoscritto nello studio zeppo di carte, appunti, immagini e corrispondenza varia, ed ha prima chiesto e poi affidato a noi curatrici il compito di rendere fruibile e leggibile il materiale e di pubblicarlo in modo tale da poter essere utilizzato sia dai “dotti” che dalle “masse”, due termini a lui molto cari.
Sarà il Sindaco di Zungri, Serafino Fiamingo, a porgere i saluti istituzionali unitamente a Francesco Galati già sindaco della città. A seguire l’infaticabile Maria Caterina Pietropaolo, Direttore del Museo ed Insediamento Rupestre di Zungri. Gli autorevoli interventi saranno svolti da Maria d’Andrea e Margherita Corrado entrambe Archeologhe e curatrici del volume. Le conclusioni saranno svolte da Maurizio Paoletti, Docente di Archeologia all’UNICAL.
