E’ andato in pensione il comandante della Polizia municipale di Joppolo

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Dopo quarantadue anni di servizio presso il Comune di Joppolo, prima come autista dello scuolabus e poi come vigile urbano, è  andato in pensione il comandante della Polizia municipale Domenico Preiti. A sorreggere l’ufficio di Polizia municipale joppolese, a questo punto, rimarrà il solo vigile urbano Domenico Comerci, anche perché l’ormai ex comandante non sarà sostituito ed il settore di Polizia municipale non dovrebbe essere incrementato con nuovo personale in quanto al momento permarrebbe un accordo sottoscritto insieme ai Comuni di Ricadi e Spilinga relativo al servizio associato per quanto riguarda il Comando dei vigili urbani che continueranno ad interagire, lavorando insieme a seconda delle necessità. Una persona attiva Preiti, dinamica e sempre presente sul posto di lavoro, non disdegnando di supportare, in alcuni casi, il lavoro degli altri tanto che in molti lo hanno considerato il “vigile tuttofare”, sempre disponibile a risolvere problematiche legate a svariati contesti e settori. Un punto di riferimento dell’Ente, quindi, grazie al grande impegno profuso durante gli anni di lavoro. Ad augurargli di vivere al meglio la quiescenza  sono intervenuti, presso la sala del consiglio comunale, oltre ai colleghi e ai dipendenti del Comune, l’attuale sindaco Mazza e l’intero civico consesso, nonchè gli ultimi tre sindaci, Libero Vecchio, Salvatore Vecchio e Peppe Dato, che si sono avvicendati durante la sua carriera.  “Nonostante siamo contenti per il traguardo raggiunto dal nostro comandante – ha dichiarato il primo cittadino Mazza consegnandogli una targa ricordo – ci spiace perdere come dipendente una brava persona e, proprio per questo, in riconoscenza dei suoi meriti, gli avevo chiesto, invano, di restare ancora un altro anno”. Anche gli ex sindaci hanno voluto omaggiare il comandante Preiti elogiando il suo instancabile operato e ricordando con grande riconoscenza gli anni di servizio svolto presso il Comune. L’auspicio di tutti è stato quello che Preiti, adesso, continui ad utilizzare attivamente le proprie conoscenze collaborando e contribuendo, da esterno, alla crescita della comunità e del territorio.

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