“Sciabolata artica” in arrivo sull’Italia e sulla Calabria.

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Anche la Calabria sarà investita dall’ondata di gelo che dvrebbe arrivare già domani. Il “generale inverno” secondo quanto dicono i metereologi, investirà con tutta la forza di cui è capace, l’intera penisola, con temperature in picchiata e minime polari, neve in arrivo in Alto Adige, abbondante sul settore adriatico centrale, in Abruzzo e in Puglia. Le correnti gelide determineranno difatti temperature minime fino a -10 °C al Nord -27 °C sulle Alpi mentre al Centro-Sud i termometri raggiungeranno i -5 °C in pianura e anche a Roma. Nevicate anche abbondanti su tutte le regioni del Sud anche in pianura e zone costiere di Molise, Puglia, Basilicata e Calabria ionica e su Sicilia settentrionale. Stesse condizioni al sud anche per sabato 7, molto nuvoloso su Liguria e basso Piemonte con precipitazioni che assumeranno carattere nevoso a quote collinari. Domenica 8: ampie schiarite al Nord, variabile in Sardegna, generale miglioramento nel Meridione ma possibile neve in Puglia e pioggia a tratti in Sicilia.

In Calabria a partire dalle prime ore di domani 5 gennaio 2017 e per le successive 24-36 ore previsti venti di Burrasca e mareggiate lungo le coste esposte, e nevicate, dal pomeriggio di domani e per le successive 24-36 ore, inizialmente sopra i 1000-1200 metri poi in progressivo abbassamento dapprima fino ai 300-500 metri e successivamente, dalle prime ore di venerdi 6 gennaio 2017, fino al livello del mare.

L’Uoa (Unita’ organizzativa autonoma) della Protezione civile regionale diretta da Carlo Tansi ha diramato una nota di allerta che prevede – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – “a partire dalle prime ore di domani 5 gennaio, e per le successive 48 ore, intense nevicate sino a quote basse su tutto il territorio regionale”. Le nevicate potranno essere particolarmente intense lungo il bordo ionico della regione dove potranno raggiungere il livello del mare. “In considerazione che gli eventi potranno interessare quote basse e comuni non usualmente abituati alla gestione di questa tipologia di eventi, in aggiunta alle indicazioni operate contenute nelle comunicazioni formali di allerta – e’ scritto nella nota – s’invitano: i Sindaci, all’attivazione dei sistemi di protezione civile comunali ed ogni altra iniziativa, per limitare disagi connessi ai fenomeni attesi, e tra le varie attivita’ di propria competenza, assicurare l’accesso ai mezzi di soccorso, a case di cura e/o strutture sanitarie, e ogni forma di assistenza a disabili o persone disagiate; le Amministrazioni Provinciali e l’Anas a garantire gli interventi di manutenzione sulle strade di propria competenza; i gestori di servizi essenziali (rete elettrica, gas, telefoniche, ecc.) ad assicurare la funzionalita’ delle reti durante i suddetti eventi ed ogni altra iniziativa per ridurre eventuali disagi; i cittadini a mettersi in moto solo in casi strettamente necessari e, in tali casi, dotarsi comunque di catene o pneumatici da neve”. “Questa Uoa – conclude la nota – comunica di aver gia’ preallertato le sue sedi periferiche e le associazioni di volontariato dotate di mezzi idonei per eventuali assistenze a cittadini che si trovassero in difficolta’. Per assistenza ai cittadini si ricorda che e’ sempre e’ attivo (24 ore su 24, 7 giorni su 7) il numero verde della Sala Operativa Regionale di Protezione Civile 800.22.22.11. Per interventi di soccorso urgente e soccorso sanitario i cittadini dovranno invece far riferimento, rispettivamente, ai numeri verdi 115 e 118”.

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