Ne aveva parlato giusto ieri in tv il commissario regionale alla Sanità Massimo Scura, il quale aveva affermato che il 34% dei dipendenti dell’Asp vibonese adotterebbe vari escamotage per assentarsi dal posto di lavoro.
E oggi di buon mattino i NAS hanno effettuato un blitz negli uffici dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia per capire quanto sia diffuso il cosiddetto fenomeno degli “imboscati”. I militari hanno acquisito informazioni da parte del direttore generale dell’Azienda sanitaria, Angela Caligiuri, la quale dal canto suo ha fornito i dati relativi al personale che usufruisce delle agevolazioni previste dalla legge 104 per l’assistenza a familiari fino al terzo grado che sono 227 in tutto pari al 15,86 per cento del totale, mentre altri 251, pari a circa il 18%, hanno limitazioni o prescrizioni mediche e solo 12 infine, svolgerebbero invece una mansione diversa da quella per la quale sono stati assunti.