Caffo protagonista alla 19° edizione del Festival di Habanos.

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Da ieri 27 febbraio e fino al 3 Marzo la capaitale cubana – L’Avana – accoglie il il XIX Festival del Habano, il piu’ grande incontro internazionale dedicato agli amanti del miglior tabacco del mondo. Un evento che (assieme alla Fiera che negli scorsi anni ha visto la partecipazione di ben 60 espositori provenienti da 7 paesi, con più di 2.200 visitatori appartenenti al mondo del tabacco, dei prodotti di lusso e del business) avrà protagonista i marchi H. Upmann, Montecristo e Quai D’Orsay, che presenteranno importanti novità.

Durante la rassegna inoltre, si terrà una degustazione alla cieca dei sigari che si accompagna a quella di un distillato e – infine – la presentazione al pubblico degli abbinamenti preparati dai diversi candidati partecipanti al concorso, che vede tra i protagonisti, anche la Ditta Caffo di Limbadi, poichè Andrea Balzani, Sommelier e Delegato Ais – che in questa occasione ha l’onore di rappresentare l’Italia – ha proposto un accostamento tra il Trinidad Vigìa e il Vecchio Amaro del Capo Riserva, divenendo così, uno dei tre soli candidati alla finalissima.

Lo stesso Balzani ha dichiarato di aver ideato questo accostamento poichè alternando  le fumate del sigaro in questione con la degustazione della Riserva del Vecchio Amaro del Capo vengono fuori le caratteristiche che ne fanno il prodotto ideale proprio per questo habano, dato che, l’utilizzo di radici e di erbe e la base alcolica della preziosa Acquavite di vino del 1972 invecchiata in botti accompagnano il sapore dei puff, fondendosi a loro.

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