Sono arrivate nei giorni scorsi, a Gioia Tauro, con un treno, un carico di autovetture “Punto” e “500X”, prodotte nello stabilimento FIAT di Melfi, la cui logistica è organizzata dalla società “Grimaldi”.Fatti i consueti controlli, le auto sono ora pronte nei piazzali per i mercati nazionali ed internazionali. All’arrivo del treno erano presenti in stazione l’Assessore regionale alla “Logistica” Francesco Russo e Gian Paolo Gotelli, Amministratore Delegato di “Mercitalia Rail” società che l’uno gennaio scorso ha ricevuto il ramo Cargo di Trenitalia ed opera in Italia ed all’estero promuovendo, attuando e gestendo ogni iniziativa e servizio nel campo del trasporto ferroviario delle merci. Erano anche presenti l’Amministratore Delegato di “Ilo-Blg” Francesco De Bonis e, in rappresentanza del Corap, Valotta e Fuduli. Da sottolineare l’impegno delle società ferroviarie nel riuscire ad organizzare un treno da 550 metri.
Subito dopo l’arrivo del treno, si sono svolte due incontri operativi, uno presso “Blg” e l’altro presso l’Autorità Portuale, con i vertici dell’Autorità Portuale, per analizzare potenziali problematiche del servizio e connessi indirizzi risolutivi. L’arrivo del treno di nuovo a Gioia Tauro ha dimostrato la piena sintonia e convergenza di tutti gli attori coinvolti che hanno operato ed operano sinergicamente, ciascuno per le rispettive competenze: Ministero Infrastrutture e Trasporti, Regione Calabria, Autorità Portuale, BLG, MIR, insieme a RFI.
L’evento segna il ritorno del trasporto merci su ferro a Gioia Tauro, dopo un lungo periodo di assenza. Per ora è in programma l’arrivo di due treni settimanali, che diventeranno tre entro il prossimo mese di maggio e sei nel breve periodo. Questo risultato costituisce un delicato ma decisivo punto di partenza per il rilancio di Gioia Tauro nel settore del trasporto ferroviario delle merci dei grandi player nazionali e internazionali. Il trasporto su ferro è uno dei cardini della diversificazione funzionale cui Gioia deve puntare per garantire sviluppo.
Le proposte concrete per la diversificazione di Gioia Tauro messe in campo dalla Regione tracciano una chiara direttrice di sviluppo. Queste proposte, con i connessi programmi di spesa, sono definite in modo trasparente e pienamente leggibile da tutti, nel Piano Regionale dei Trasporti, valutato positivamente dalla Commissione Europea nel scorso mese di marzo. Gioia Tauro deve mantenere, perciò, il suo ruolo leader nel transhipment, e deve sviluppare la diversificazione competendo con i porti del Northern Range nel ruolo di porta terrestre di accesso/egresso delle produzioni e dei consumi italiani ed europei.
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