PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA: NUOVO INCONTRO CON IL COMMISSARIO DELL’ASP DI REGGIO CALABRIA

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L’associazione Progetto Città della Piana, all’indomani della proroga del Decreto Calabria e del prolungamento della permanenza dei Commissari alla Sanità e dopo l’incontro dei primi di settembre dell’anno scorso, ha incontrato il Commissario dell’Asp di Reggio Calabria per un confronto e una verifica delle iniziative in direzione della sanità dell’Area Metropolitana. Nella sede reggina dell’Azienda Sanitaria , in un clima di collaborazione tra l’Associazione diretta dall’Architetto Armando Foci e la Dottoressa Di Furia ,da tempo instaurato sui problemi della situazione sanitaria, la Commissaria ha informato i soci di Progetto Città della Piana del nuovo indirizzo dettato dall’Atto Aziendale e da alcuni provvedimenti assunti in favore dei Presidi Ospedalieri.

In particolare la discussione, introdotta dal Presidente Foci ha affrontato le questioni che riguardano la difficoltà del reclutamento del personale sanitario ed in modo specifico di quello medico, sottolineando la necessità che le Università di Medicina aboliscano i criteri di accesso alla Facoltà di Medicina per i giovani futuri Medici. Inoltre la Dottoressa Di Furia, si è soffermata sull’importanza di premiare la ricerca e stimolare soprattutto i giovani operatori medici verso il campo specialistico. Inoltre il Commissario dell’Asp ha illustrato, con l’ausilio di una cartografia, il nuovo assetto delle strutture sanitarie, delle Case di Comunità e degli e Ospedali di Comunità evidenziando di aver iniziato il reclutamento del personale necessario, incominciando da quello infermieristico per 30 Unità.

Il Presidente Foci ha sottolineato la necessità di riaprire le strutture ospedaliere ,là dove è possibile, chiuse e riconoscendo alla Dottoressa Di Furia di aver messo in atto un’azione di potenziamento dell’Ospedale Santa Maria degli Ungheresi di Polistena, dell’Ospedale Giovanni XXIII di Gioia Tauro e del Maria Pia di Savoia di Oppido Mamertina.

Aldo Polisena, Segretario dell’Associazione Progetto Città della Piana ed Enzo Mileto, dirigente della stessa hanno chiesto alla Commissaria Di Furia di verificare lo stato di utilizzo dei fondi destinati alla ristrutturazione delle Residenze Ospedaliere. In particolare Polisena ha chiesto di conoscere i motivi per cui restano inattivi i circa 36 milioni di Euro destinati alla ristrutturazione dell’Ospedale di Polistena.

L’avvocato Antonio Iemma ha esposto alla Dott.ssa Di Furia le problematiche relative alla drammatica condizione dei servizi sanitari nell’estrema periferia della Città Metropolitana che comprende il territorio dei Comuni di S. Pietro di Caridà, Serrata, Candidoni, Laureana di Borrello e Feroleto della Chiesa, in cui una emergenza sanitaria può rivelarsi fatale. L’avvocato Iemma ,il quale è stato protagonista dell’organizzazione del Convegno di Laureana di Borrello del 13 Marzo, ha proposto il potenziamento dei poliambulatori in quel territorio e la riattivazione del consultorio Familiare individuando le figure professionali necessarie. Mario Lucia e il Professore Nicola Marazzita si sono soffermati sull’importanza di creare i poli di emergenza-urgenza soprattutto nei territori più periferici come Galatro, dove, spesso le distanze dal più vicino Ospedale, diventano fatali per la vita delle persone.

Giuseppe Morizzi, anche in qualità di esponente del Comitato 19 Febbraio, che da oltre due mesi presidia l’Ospedale di Oppido Mamertina, ha esposto, dopo averla ringraziata per la sua visita alla Città aspromontana , quali sono le difficoltà nel mettere a regime il reparto di radiologia e della lungodegenza, in parte già avviati, per la carenza del personale necessario. Morizzi ha chiesto alla Commissaria di mettere in funzione un polo di emergenza-urgenza puntando ad un servizio di una ambulanza medicalizzata e chiedendo la predisposizione per l’apertura dell’Ospedale di Comunità, così come è previsto dal nuovo assetto Ospedaliero Regionale, già finanziato con i fondi del PNRR e evidenziando come la popolazione di quella fascia di territorio, punti, giustamente, all’aperture dell’Ospedale di Montagna/zona disagiata. Infine la Dottoressa di Furia ha fissato un nuovo incontro con il Comitato 19 Febbraio per la fine di Giugno presso il suo Ufficio per una verifica sullo stato di attuazione dei provvedimenti in atto. A conclusione del cordiale incontro la Dottoressa Di Furia ha riconosciuta l’azione importante che svolgono le Associazioni sul territorio e il Presidente Foci ha ringraziato la Commissaria per la disponibilità e per l’azione di riforma della Sanità nell’Area Metropolitana.

 

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