La nostra provincia ha registrato – come anche noi di Mediterraneinews.it abbiamo avuto modo di verificare – una buona presenza di turisti nel corso sia delle vacanze pasquali che dei due “ponti” del 25 aprile e del 1 maggio. I primi stranieri si sono visti a Tropea sulle spiagge della “Perla del Tirreno” e a Pizzo calabro ma anche Soriano, nel circondario dell’Alto Mesima ha fatto registrare numeri davvero notevoli.
Sono stati infatti circa 1900 i turisti provenienti dalla nostra stessa regione, dalla vicina Sicilia e da altre nazioni – Germania in testa – che hanno visitato la piccola cittadina come si evince dai registri delle prersenze dei vari siti di interesse culturali come i musei – Museo dei Terremoti, Museo dei Marmi, la pinacoteca comunale, i ruderi del convento dei Domenicani.
Particolarmente soddisfatta di queste cifre – sono 4000 i visitari che sono giunti a Soriano dall’inizio dell’anno – è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Bartone il quale ha colto l’occasione di indirizzare un messaggio all’ente regionale affinchè questo guardi con maggior attenzione alle piccole realtà – non a caso il 70% dei comuni calabresi ha una popolazione inferiore ai 3000 abitanti – ma piccole solo demograficamente in quanto racchiudono tesori storici e artistici di inestimabile valore. Un appello che ci sentiamo di condividere.
Bartone ha poi precisato che i graditi ospiti hanno potuto beneficiare di un servizio di guide specializzate che vede impegnati dei giovani del luogo e ha infine ricordato come la città si stia qualificando com centro convegnistico ricordando i tre covegni e i due seminari già svolti dall’inizio del 2017 con la presenza di ospiti di rilievo come Maurice Aymard e Pietro Clemente.
