Quattordici caserme dell’Arma nuove o riqualificate per la lotta alla ‘ndrangheta.

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Oggi è stata scritta un’altra pagina importante nell’impegno dello Stato nella lotta alla ‘ndrangheta”. E’ quanto ha affermato il Presidente della Regione, Mario Oliverio, al termine della cerimonia per la firma del protocollo d’intesa svoltasi ieri sera a Bruzzano Zeffirio, piccolo centro della bassa Locride, per la costruzione, l’adeguamento sismico e la riqualificazione di 14 caserme del territorio provinciale.

Un atto a cui il Presidente Oliverio – si legge nella nota diffusa dalla regione stessa – ha fortemente voluto partecipare raggiungendo Bruzzano al termine della seduta del Consiglio regionale della Calabria, dopo una giornata intensa di lavoro e di impegni. Protagonisti della sottoscrizione dell’importante atto, oltre al Ministro all’Interno, Marco Minniti e al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, il prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Giancarlo Scafuri, il Provveditore interregionale alle opere pubbliche di Calabria e Sicilia, Donato Carlea, il direttore regionale per l’Agenzia del demanio, Giuseppe Tancredi.

L’intervento riguarderà le caserme dei comuni di Seminara, Santa Cristina d’Aspromonte, Bruzzano Zeffirio, Cosoleto, Palizzi Marina, Saline di Montebello Jonico, Gerace, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Molochio, Oppido Mamertina, Melicucco, Rosario Valanidi, Sinopoli e Samo

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