KalabriaTv.it è già visibile in sessantacinque paesi del mondo. Una storia di successo nata in un piccolo paese delle Serre vibonesi,

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Primo traguardo raggiunto in poco tempo rispetto alle previsioni, con la web tv dei Calabresi nel mondo www.kalabriatv.it, già visibile in 65 paesi al mondo. Un dato che stimola ancora di più gli ideatori del canale telematico, visibilmente solo via internet, partiti per raggiungere e dare voce ai calabresi, raccontando le proprie storie e fare vivere le emozioni nel vedere i paesi che hanno lasciato inseguito alla forte emigrazione che di fatto ha spopolato la Calabria.

Nata il primo gennaio del 2017, www.kalabriatv.it, aveva raggiunto un altro primato lo scorso mese di giugno quando era stata l’unico media calabrese a essere accreditato alla visita del Capo dello Stato Sergio Mattarella a Toronto. In questi mesi, l’emittente che ha la sede principale a Roma, ma una anche nel piccolo centro delle Pre Serre, si è occupata molto di emigrazione, ma anche di promozione della Calabria all’estero. Tra questi i riti della Settimana Santa, il viaggio tra le bellezze di Calabria e di alcune località turistiche, oltre che essere stata l’unica a pubblicare il passaggio dal Vibonese della tappa del Giro d’Italia da Reggio Calabria a Terme Luigiane. In Canada ha poi lavorato molto, in particolar modo con le comunità impegnate nei festeggiamenti. Interviste a personaggi che hanno origini calabresi, il Toronto film festival e il Chin picnic della radio italiana. Non solo del Canada la web tv si è occupata in questi primi 8 mesi, poiché sono stati realizzati servizi in Argentina e Brasile, mentre fra poco saranno pubblicati contributi da Stati Uniti e Australia, altre mete preferite dagli emigrati calabresi. Di questi 51 paesi che si sono sintonizzati sulla web tv dei calabresi nel mondo, ci sono alcuni che direbbero poco alla Calabria. Cuba a parte, dove sarà aperto il prossimo ufficio di corrispondenza, ci sono visualizzazioni in Vietnam, Uzbekistan, Kazakistan, Costa Rica, Colombia, Bolivia, Thailandia, Malaysia e Armenia. Manca ancora la Cina, ma in conformità a un prossimo accordo tramite Cuba gli accessi dal paese asiatico più popolare saranno garantiti, anche se l’Asia è ben rappresentata dalla presenza del Giappone.

“Uno degli obiettivi prefissati all’inizio – si legge in una nota di Kalabriatv – era quello di raggiungere entro i primi 12 mesi i 50 paesi al mondo come visualizzazioni ma è stato raggiunto in appena 8 e questo fa ben sperare per il futuro. Non sappiamo se in paesi come il Kazakistan o la Malaysia ci siano dei calabresi che cliccano sui filmati, in caso affermativo si raggiungerebbe un nuovo traguardo. Kalabriatv è nata proprio per avvicinare e dare parola ai calabresi nel mondo, ma allo stesso tempo promuovere la regione nel mondo con tutte le sue bellezze”.

Per l’emittente sannicolese ci sono state anche delle difficoltà iniziali, come ogni media che opera in Calabria, in particolare ha dovuto subire una sorta di ostruzionismo creato ad arte, ma che alla fine è stato vano poiché le competenze di chi collabora e la vicinanza dei calabresi nel mondo, delle associazioni come il Club Unesco di Vibo, MedExperience, Touring Club d’Italia, Centro Studi Nicoterese (CeSNi) e di alcuni comuni come Capistrano, Vallelonga, Filogaso e Maierato, per rimanere nel Vibonese e del consigliere regionale con delega alla consulta dei Calabresi nel mondo, alla fine ha prevaricato.

Tra gli ospiti di Kalabriatv ci sono stati il vice sindaco di Toronto Vince Crisanti, i deputati canadesi del partito Liberale Francesco Sorbara e Marco Mendicino, il presidente dell’associazione calabrese d’Argentina Antonio Ferraiuolo Perri, quello di Cuba Ernesto Marziato e Vince Derosa che ha dedicato una puntata sulla Chin radio di Toronto. E, poi ancora artisti dello spettacolo come Michele Placido. Ma tanti altri hanno avuto la possibilità di raccontare le proprie storie e le proprie emozioni.

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