Ecco come sarà la composizione del consiglio della nuova Camera di Commercio di Catanzaro, Vibo e Crotone.

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Con una determinazione del 15 novembre, il Commissario ad acta Maurizio Ferrara, ha reso noto quella che sarà la composizione del nuovo consiglio della Camera di Commercio, industria e agricoltura di Catanzaro, Crotone e Vibo valentia a seguito della riforma  che ha ridefinito le circoscrizioni territoriali delle nuove Camere di Commercio, ridotte nel numero a 60.

Il numero dei componenti dei Consigli camerali, secondo quanto previsto dalla legge 580/93 per come modificata, per ultimo, dal D.lgs 219/2016, varia in relazione al numero delle imprese iscritte o annotate nel Registro delle Imprese. Ora, collocandosi la nuova Camera di Catanzaro, Crotone e Vibo valentia, con un numero di 75.989 imprese, nella fascia tra le 40.000 e le 80.000 ditte, il numero dei consiglieri, in fase di prima applicazione per le Camere accorpate, rimarrà quindi di 25, ai quali si aggiungeranno il rappresentante delle OO.SS. dei lavoratori, il rappresentante dei consumatori e degli utenti e il rappresentante degli ordini professionali.

Secondo la legge ed il regolamento attuativo devono essere infatti obbligatoriamente rappresentati nel Consiglio, dodici settori economici: agricoltura, industria, artigianato, commercio, assicurazioni, credito, turismo, trasporti e spedizioni, servizi alle imprese, cooperative, organizzazioni sindacali e associazioni di consumatori ed utenti, oltre agli ordini professionali. Un ulteriore vincolo introdotto dall’art.10 stabilisce poi che, comunque, il numero dei consiglieri rappresentanti i settori dell’industria, dell’agricoltura, del commercio e dell’artigianato deve essere almeno pari alla metà dei componenti il Consiglio; nel loro ambito deve essere garantita, tranne naturalmente che per il settore artigiano, una rappresentanza autonoma per le piccole imprese.

Il consiglio del nuovo ente camerale sarà così composto: Agricoltura 4; Industria 3; Artigianato 3; Commercio 6; Cooperative 1; Turismo 2; Trasporti e spedizioni 1; Servizi alle imprese 3; Altri settori 1; Credito e assicurazioni 1; Organizzazioni dei lavoratori 1; Associazioni dei consumatori 1 e Ordini professionali 1.

 

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