Centro obesità ospedale di Nicotera. Commissari, Accademia e dott. Crispino uniti per rilanciare il centro con la dieta mediterranea.

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Il Centro Obesità di Nicotera, fa parte della struttura di endocrinologia e diabetologia, per le malattie del metabolismo con all’interno un settore che si occupa di disturbi alimentari e promozione della dieta mediterranea. L’accademia della dieta mediterranea di Nicotera, si è fatta promotrice di un incontro con il dottt. Giuseppe Crispino,  direttore e coordinatore degli Ambulatori Territoriali di Endocrinologia e Diabetologia, presso gli ospedali di  Nicotera e Tropea, esponente nazionale con la carica di tesoriere, SIMDO- Società Italiana Metabolismo Diabete Obesità, nonchè referente regionale del tavolo tecnico per la programmazione diabetologica ed endocrinologica per la rete territoriale. Dall’incontro è nata la volontà di coinvolgere la Terna commissariale straordinaria del comune di Nicotera, che prontamente sensibilizzata sul problema, ha dato piena disponibilità per un incontro il 13 dicembre p.v. con il dott. Crispino presso la struttura ospedaliera per rendersi conto di persona, della operatività del centro di Nicotera che ha al suo attivo oltre 4.000 visite l’anno di pazienti che provengono prevalentemente dalla provincie di Reggio Calabria, Catanzaro e da tutto il vibonese. Un centro di eccellenza che deve però essere maggiormente sostenuto dall’Asp di Vibo Valentia che, con delibera n° 766 del 17.5.2012 ha istituito il progetto “Optimal Nutritio” dotando il Centro di un impedenziometro, strumento indispensabile per la valutazione dello stato nutrizionale nei pazienti di età pediatrica e nelle donne in gravidanza.

Entro la metà del prossimo anno andrà in pensione il dott. Franco Prenesti, medico e figura centrale per anni del Centro, avendo collaborato con la precedente equipe di Tor Vergata nel progetto “Nutrizione Mediterranea” e fino ad oggi con l’attuale coordinatore dott. Giuseppe Crispino. Ma ciò che preoccupa il dott. Crispino e la mole di pazienti che deve gestire con grande difficoltà per la carenza di organico, con turni bisettimanali di visita assolutamente insufficienti per smaltire in tempi ragionevoli, la lunga lista di attesa dei pazienti.

Una equipe mancante, nonostante l’impegno in delibera dell’Asp di Vibo Valentia che ha previsto uno specialista in endocrinologia, una in diabetologia, uno con competenze igienico-organizzative, un biologo nutrizionista, uno psicologo, un medico ortopedico per le patologie osteo-articolari connesse all’obesità, un tecnico di radiologia e tre infermieri. Un Centro- afferma il dott. Crispino- che se coadiuvato e ben assistito dall’Asp, dall’Accademia della Dieta Mediterranea di Nicotera e dalla Terna Commissariale straordinaria, (in foto) potrà avere un rilancio significativo in termini di risposta ai bisogni di migliaia di pazienti con un ritorno di immagine per la struttura e di servizio per il territorio, beneficiando in primis Nicotera di un grande impatto economico e sociale, nonché di concrete prospettive di lavoro per tutto l’indotto del benessere, della corretta alimentare e del turismo salutistico ed esperienziale . Per il futuro – il dott. Crispino- dichiara di intravedere la possibilità di un 3° livello clinico con l’ampliamento nella struttura di un centro endocrino-metabolico, di un centro per la cura dell’osteoporosi e di un centro obesità potenziato con una chirurgia bariatrica.

Una struttura ospedaliera che per le notevoli  dimensioni con ampi reparti, sale operatorie, sevizi e spazi verdi nonché una  posizione panoramica invidiabile, si potrebbe rilanciare come ospedale della Piana e del vibonese, con un investimento minimo a fronte di decine decine di milioni di euro per la costruzione di nuovi ospedali, strutture spesso abbandonate in fase di costruzione  e poi lasciate al proprio destino per lungaggini burocratiche diventando,  cattedrali nel deserto.

Attualmente il centro offre un Servizio di scienze della nutrizione utile per la prevenzione dei disturbi alimentari, riduzione e controllo del sovrappeso ed obesità in tutte le fasce d’età. Il Centro è dotato dell’apparecchiatura DeXa, utilissima sia nel campo Nutrizionale sia per la diagnosi della Osteoporosi. Gli utenti accedono tramite prenotazione diretta o tramite CUP oppure agli sportelli ticket aziendali. Le prestazioni, non essendo previste dai LEA (Livelli Essenziali d’Assistenza), non sono garantite dal SSN per cui paga la prestazione iniziale di 31,66 euro e per le visite successive  12,91 euro.

Le prestazioni eseguite sono: Visita Nutrizionale; DeXa Total Body, Plicometria, Determinazione del Metabolismo Basale, MOC (Mineralometria Ossea Computerizzata).

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