Nicotera. Immediata la risposta di adesione da parte della Politica, Associazionismo e Chiesa dopo l’articolo di MediterraneiNews sull’ordine pubblico dopo l’ultimo attentato incendiario ai danni dell’inaugurando negozio “ Splendidi e Splendenti” nonché la richiesta di riscatto della città tramite il rilancio della struttura ospedaliera di Nicotera, che vive criticità organizzative che si riflettono sul Centro prelievi del laboratorio analisi; altresì, un potenziamento del Centro Obesità e del Centro di Endocrinologia e Diabetologico, nonché l’individuazione di strategie atte a rilanciare il turismo e tutto quell’indotto che da esso genera ricchezza e posti di lavoro che, se non coordinati in tempo, sono a rischio contrazione e chiusura.
Il primo a dare la sua disponibilità, manifestando solidarietà e piena priorità ai problemi di Nicotera, è stato l’On. Brunello Censore del Pd, seguito dal compagno di partito il consigliere regionale On. Michele Mirabello, nel mentre si attendono altre adesioni di consiglieri regionali. Anche i partiti hanno dato la propria piena e totale adesione. Il segretario Provinciale del Psi sarà presente unitamente ad esponenti del PD, Psi, Forza Italia, UDC, CDU, Fratelli d’Italia e il movimento Rinascimento di Sgarbi.
L’On. Brunello Censore sarà presente anche nella sua veste ufficiale di delegato dell’Assemblea Parlamentare della NATO, esperto di sicurezza internazionale.
Altrettanto immediata l’adesione della Chiesa con il Vescovo della Diocesi Mons Luigi Renzo, il parroco Don Francesco Vardè e i fedeli che, insieme, formano la Chiesa locale. Mons Luigi Renzo raggiunto al telefono da Mediterraneinews ha ribadito l’impegno quotidiano contro la mafia, la delinquenza e la criminalità, ricordando il presule, che anche nell’omelia di ieri ha “parlato dell’attentato incendiario a Nicotera” e delle attività commerciali che soffrono una violenza inaudita in tutto il territorio della diocesi.
Dalla prefettura e dai comandi delle forze dell’ordine diamo per scontata l’adesione. Il locale Commando dei Carabinieri, informalmente preavvisato, sarà presente per presenziare come di norma per l’ordine pubblico, ma anche e soprattutto, per manifestare la propria adesione all’incontro. Scontata l’adesione della Terna Commissariale Straordinaria di Nicotera che su questi temi si è attivata sin dall’insediamento, predisponendo atti e provvedimenti per l’ordine e la sicurezza, non ultimo l’impianto di video sorveglianza già in fase di realizzazione.
Il Centro Studi Nicoterese, con Giovanni Durante, manifesta la propria adesione insieme all’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea. Confindustria, Confcomemrcio e Coldiretti danno piena vicinanza e solidarietà, già prontamente manifestate a mezzo stampa. L’associazionismo cattolico, la costituenda Associazione Commercianti di Nicotera, ed altre componenti della società civile locale, parteciperanno con la loro presenza e con interventi mirati al risveglio sociale e culturale di Nicotera.
La data dell’incontro sarà comunicata a breve, non appena le parti si coordineranno, stante l’oggettiva difficoltà delle feste natalizie, dove molti sono fuori sede. Ma si prevede già la data del 3 gennaio p.v. proprio perchè l’emergenza e l’accorato appello, sono percepiti in tutta la loro drammaticità. In ogni caso verrà data pronta comunicazione anche tramite le pagine di MediterraneiNews, giornale quotidiano sempre presente nel descrivere la cronaca e i fatti salienti, con obiettività e professionalità, senza mai manipolare la notizia, ma contattando e cercando i soggetti da intervistare per cogliere il loro giusto punto di vista e la loro presa di posizione su argomenti scottanti come l’ordine pubblico e lo sviluppo sociale e civile della comunità.
In tal senso abbiamo rilevato un grande disappunto da parte del Parroco don Francesco Vardè, -intervistato da MediterraneiNews – in merito a “frettolosi e ingiusti articoli” a dir poco faziosi e calunniosi che, seppur questa volta, giustamente, non hanno avuto spazio giornalistico, li vediamo postati sui social e blog a dimostrazione della “volontà di denigrare anziché accertare, indice di poca serietà professionale”. I Parroci e i Vescovi parlano in Chiesa ogni giorno contro la criminalità e la mafia, – continua a precisare don Francesco- in omelie e incontri che, solo chi è in malafede, può immaginare un diverso pensiero ufficiale della Chiesa. Non necessita che il popolo di Dio scenda in piazza ogni qualvolta certa stampa lo desideri, ma basta frequentare la chiesa per capire e intuire cosa scrivere di vero, oppure se non si è credenti, basta contattare la fonte per una dichiarazione ufficiale dell’autorità ecclesiastica.”
Sparare nel mucchio in effetti non fa onore. Spesso, certi personaggi, cadono nell’errore di andare alla ricerca di un personale protagonismo e/o vittimismo esasperato, quasi a voler egoisticamente ed edonisticamente dimostrare che si è unici sul piedistallo immolato al vittimismo, strumento spesso utile per nascondere scheletri negli armadi, credendo di distrarre gli altri, celati nell’ideologia ormai smascherata di certi opportunisti che si trincerano dietro il partito dei “professionisti dell’antimafia”. Gente che non merita risposte, ma denunce per reati da stalking, allorquando compulsivamente insultano intervenendo sui social, pensando di intimidire il pensiero altrui, ponendosi fuori da ogni etica e da ogni dignità umana e professionale, avendo dentro solo astio, invidia, aggressività, rancore frammisto a una illegalità comportamentale diffusa, che nasconde spesso un protagonismo infantile da disadattati, tipico di chi vive isolata, nel complesso di inferiorità e nella miseria culturale.
- Tags: Censore, Mirabello, nicotera, Prefetto, vescovo luigi renzo
