C’è anche il vibonese tra i territori destinatari delle risorse incluse dal Ministero dei Beni culturali per consentire interventi mirati, azioni atte a riqualificare e valorizzare quanto le periferie urbane quanto beni culturali segnalati dal territorio.
A fare la parte del leone il Museo archeologico nazionale di Vibo Valentia che ha ottenuto un finanziamento di 2 milioni di euro per verifica del rischio sismico, riduzione delle vulnerabilità, restauro e prevenzione rischio sismico. Sempre nel capoluogo altri 300mila euro andranno alla Chiesa del Rosario.
Vi è poi l’incantevole località turistica di Pizzo calabro. Qui gli interventi finanziati sono tre: l’edificio ex Pal Callipo, (250mila euro), la chiesa del Purgatorio e Madonna delle Grazie (300mila euro); e la chiesa di Santa Maria delle Grazie, (200mila euro).
Tropea invece ha ottenuto un contributo di 400mila euro per il ripristino della Chiesa di Michelizia.
Altri 300mila euro infine a Briatico per la bellissima Rocchetta e 350mila euro a Mileto per il santuario “Maria Santissima Della Cattolica” e per il Museo statale.
I finanziamenti in questione rientrano nell’ambito di un pacchetto di 597.058.875 milioni di euro sul patrimonio culturale italiano approvato dal comitato tecnico scientifico del Mibact.