Giornate difficile per la popolazione di Pizzo calabro dove l’acqua è mancata per diversi gorni in molte zone della città a causa della rottura (vedi foto) di alcune condutture idriche. Una situazione dovuta sopratutto alla vetustità delle stesse condotte, un problema annoso e non di facile soluzione visto che servirebbero davvero tanti soldini per ammodernare il tutto.
Ma l’amministrazione comunale cittadina guidata dal sindaco Gianluca callipo non sta ferma e sopratutto non accetta che la i pizzitani patiscano questo vero e proprio “calvario” idrico.
“Dopo appena un giorno da quando Sorical ha riparato il guasto che non ha consentito al serbatoio Bilotta di ricevere acqua (che fornisce i quartieri alti della Via Nazionale), – ha scritto nei giorni scorsi il sindaco sui social – da sopralluoghi effettuati ,abbiamo individuato una nuova grossa rottura della tubatura di Sorical che arriva alla Città. La Sorical da noi avvisata ha chiamato la ditta che sta intervenendo sul posto ma questo significa altri disagi, soprattutto per gli abitanti in zona Pietà che stanno subendo già disagi per le interruzioni dei giorni scorsi”.
Solo oggi l’acqua è arrivata in tutti i quartieri da diverse ore e sta iniziando ad arrivare anche in diversi palazzi della zona Pietá (quelli situati più in basso). In questa zona, i palazzi situati più in alto dovrebbero quindi ricevere l’acqua entro la nottata. E’ stata inoltre attivata un autobotte che ha cercato di tamponare l’emergenza rifornendo le case.
“In merito alla Sorical oggi – scrive ancora Callipo – abbiamo avuto una lunga discussione con l’amministratore delegato, dott. De Marco, al quale abbiamo evidenziato che una rottura può capitare ma non una dietro l’altra per 5 giorni di seguito (l’ultima è stata riparata oggi pomeriggio all’altezza dell’Aquilone, motivo per il quale l’erogazione dell’acqua non ha ripreso regolarmente ieri come avevamo detto in seguito alle informazioni avute da Sorical). L’amministratore delegato presenterà entro questo settimana una cartina con tutti i punti della rete in cui sono dovuti intervenire nel corso dell’ultimo anno e con l’impegno che definiranno un piano di sostituzione delle tratte in cui c’è maggiore concentrazione di interventi di riparazione. Se le somme necessarie saranno notevoli la Sorical chiederà un sostegno anche alla Regione, che avrebbe delle risorse da destinare alle reti idriche”.