L’annosa vicenda dello stato di degrado in cui versa la provinciale Vibo/Stefanaconi, a causa dell’abbandono di rifiuti e di pericoli derivanti dalla vegetazione spontanea che imperversa sul tratto interessato, potrebbe essere ad una svolta positiva.
Ne abbiamo comunque parlato con il primo cittadino di Stefanaconi, Salvatore Solano (nella foto) che da tempo, nell’ambito del percorso progettuale intrapreso dalla sua amministrazione, si batte per cancellare quella che appare come un insopportabile sconcezza.
Sindaco a quando risale la sua prima denuncia?
L’anno scorso (in settembre) avevo fatto richiesta al presidente della provincia di poter fare come comune la pulizia della strada e non mi aveva dato risposta, a distanza di oltre due mesi, grazie all’intervento del prefetto, hanno poi provveduto a pulire le cunette e pulire i cigli della strada. Successivamente, sempre dopo una mia richiesta, il comune di Vibo, che ha la competenza in merito a questo aspetto, ha provveduto a togliere i rifiuti sulla strada provinciale.
Non è comunque – quello del decoro – l’unico aspetto del problema ci pare di capire?
Purtroppo no. In quell’area infatti vi sono, al di sotto un’abitazione, in territorio ricadente nella competenza del Comune di Vibo, alberi e piante di fichi d’india che sono pericolosamente inclini verso la careggiata. Anche in questo caso, ho scritto al comune di Vibo valentia, vista l’evidente pericolosità di tale situazione per l’incolumità pubblica.
Quali sono adesso le ultime notizie in merito a quanto da lei denunciato?
La novità sta nel fatto che, come da nostra richiesta, SE il Prefetto di Vibo, Guido Longo, che ringrazio per la sua sensibilità, ha convocato un incontro per giorno 25 Maggio alle ore 10.00 e che si terrà in prefettura. Noi riteniamo che possa essere un incontro risolutivo dell’intera questione.
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