A Soveria Mannelli si discute di Protezione civile.

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L’associazione Protezione Civile del Nucleo Emergenze Reventino Savuto (NERS) insieme al Comune di Soveria Mannelli hanno programmato un dibattito sul tema “La Gestione associata della Funzione di Protezione Civile nei Comuni” che incentra l’attenzione sull’aspetto operativo “Quali passi compiere ed il ruolo delle Associazioni di Volontariato”. L’incontro si tiene nella giornata di sabato 23 giugno 2018, con inizio alle ore 17:30, presso la struttura Casa delle Culture, in piazza Bonini a Soveria Mannelli. Il programma prevede il saluto del sindaco Leonardo Sirianni, e saranno presenti il dirigente della Protezione Civile Regionale, Carlo Tansi, insieme al responsabile dell’U.O.A. 5 volontariato, Michele Folino Gallo. Sono stati invitati a prendere parte all’incontro le autorità civili, militari e religiose del comprensorio insieme ai gruppi di volontariato, inoltre nel ruolo di moderatore interviene l’ing. Eugenio Gallo.

A seguire è prevista la cerimonia per l’avvio operativo della sede del gruppo NERS dislocata in via Miguel Cervantes, nei pressi dell’area industriale di Soveria Mannelli.

“Il Nucleo di Emergenza del Reventino Savuto è al servizio dei vari comuni dell’area montana” ha rilevato Leonardo Sirianni, sindaco di Soveria Mannelli “costituendo un riferimento in caso di necessità ma fondamentale rimane l’attività di prevenzione e formazione che viene espletata per aggiornare i volontari che poi intervengono direttamente per portare soccorso in modo adeguato. Come comune siamo coinvolti ed abbiamo concesso in comodato d’uso un blocco di una struttura in cui viene ospitata la sede che costituisce la base logistica del Nucleo di Emergenza del Reventino Savuto, adeguatamente attrezzata, dotata di un ampio spazio che può essere adibita ad eventuali esercitazioni e all’accoglienza di primo soccorso, inoltre è operativa una efficiente sala radio in grado di garantire i necessari e costanti collegamenti per le attività di comunicazione.”

Il presidente del gruppo NERS, Tonino Vescio, nel ribadire l’importanza del servizio in caso di emergenza affidato a volontari preparati in grado di svolgere il compito di intervento in caso di necessità, tiene a precisare che si stanno completando la raccolta delle deliberazioni dei comuni, complessivamente dovrebbero essere 14 i comuni aderenti che ricadono nell’area territoriale del Reventino e del Savuto. In ogni caso, precisa il presidente Vescio, il NERS può contare sull’operatività di un gruppo formato da 59 volontari che hanno partecipato ai percorsi formativi attuati dalla Regione Calabria, prendendo parte ai corsi base e ai corsi di ricerca persone, acquisendo la necessaria preparazione e competenza.

 

 

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