Nicotera, due delfini spiaggiati in poche ore

Nessun commento Share:

Un delfino salvato da morte certa grazie ad alcuni pescatori e un altro morto nonostante le cure.

I fatti risalgono a ieri. In mattinata un delfino è stato trovato riverso sull’arenile di Marina, a pochi metri dalla battigia. Il cetaceo lungo circa tre metri, si è arenato nei pressi del lido “Acquaviva”, all’entrata della frazione nicoterese. I pescatori che, come ogni mattina, si erano portati sulla spiaggia per verificare le condizioni del mare, hanno notato il mammifero, con molta probabilità un esemplare adulto di stenella striata, per via delle evidenti striature laterali al corpo, la specie di delfino più comune e più diffusa nelle acque del mare vibonese, che potrebbe aver perso l’orientamento ma, potrebbe anche essere stato travolto e trascinato a riva dalle onde a causa delle forti mareggiate che nella giornata di ieri hanno interessato la costa nicoterese. Il gruppo di pescatori ha cercato in ogni modo di aiutare l’animale in difficoltà, e senza perdere tempo lo ha rimesso in acqua permettendogli di riprendere la rotta.

Nel corso del pomeriggio un altro delfino è stato recuperato nelle acque antistanti il litorale di Nicotera Marina. Nonostante le proibitive condizioni del mare, personale della Guardia Costiera di Nicotera Marina e della locale Stazione dei Carabinieri, coadiuvato da alcuni cittadini e dal gruppo Protezione Civile di Nicotera, ha tratto in salvo l’esemplare lungo circa 2 metri. Con estrema difficoltà il cetaceo è stato portato sulla battigia dove era presente personale del servizio Medicina veterinaria dell’Asp di Vibo Valentia e dell’associazione Marine animal rescue effort (Mare Calabria) per garantire le cure necessarie. Successivamente al recupero, l’esemplare di delfino è purtroppo deceduto sul litorale a causa delle già critiche condizioni di salute; lo stesso è stato affidato all’Istituto Zooprofilattico per gli esami di rito al fine di stabilire le cause dell’accaduto.

Due storie di amore verso gli animali profondamente diverse da quella del delfino seviziato e decapitato la cui carcassa è stata ritrovata a dicembre sulla spiaggia di località Savelli, a Pizzo. In quel caso, qualcuno si è accanito contro l’animale infierendo impietosamente sul suo corpo, ieri persone “diverse”, anche se con un pò di fatica, hanno cercato in tutti i modi di aiutare i mammiferi.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Volley Club Nicotera, al via un anno intenso di sport

Next Article

Vibo Valentia, il questore Andrea Grassi incontra gli studenti del Capialbi

You may also like