Sull’intero territorio comunale vigilerà l’occhio delle telecamere di videosorveglianza. La prefettura di Vibo ha, infatti, informato il Comune che, sulla scorta delle direttive dettate dal decreto sulla sicurezza emanato dal governo nazionale, è stato concesso un finanziamento di 198mila euro. La notizia era nell’aria da tempo, ora c’è il sigillo ufficiale. Spetta all’area tecnica del Comune avviare tutta la procedura per il bando di gara. L’iter non dovrebbe presentare difficoltà né dovrebbero esserci tempi lunghi. Il progetto per l’individuazione di tutti i punti nevralgici della città da mettere sotto copertura video è già pronto. Nell’arco di un paio di mesi, quindi, i lavori potrebbero essere completati. La cittadinanza guarda con interesse all’iniziativa che potrebbe dare un grosso contributo al miglioramento della qualità della vita del tutto guastata negli ultimi tempi da una serie di eventi devastanti. Di certo, la rete di videosorveglianza non cancellerà la criminalità, ma agirà da deterrente e dovrebbe, quanto meno, scoraggiare i raid a danno delle proprietà pubbliche e private.
Peraltro, da qualche tempo, per fronteggiare ogni tipo di rischio, numerosi cittadini, commercianti e imprenditori hanno messo sotto il controllo della videosorveglianza le loro proprietà. E i filmati delle telecamere private, in più occasioni, sono tornati utili alle forze dell’ordine per portare avanti le loro indagini su fatti di cronaca. Da sottolineare, in ogni caso, che le telecamere già installate dal Comune in prossimità dei punti di raccolta della spazzatura per evitare depositi fuori orario e scarico di rifiuti speciali in zone vietate sta producendo buoni risultati e non si assiste più a spettacoli indecenti con materiali di ogni tipo buttati da ogni parte. Intanto, da palazzo Convento arrivano conferme importanti in merito alle assunzioni di personale annunciate nei giorni scorsi. Sul sito dell’Ente, infatti, sono stati pubblicati gli atti relativi all’avvio delle procedure di mobilità volontaria esterna. Un passaggio questo obbligatorio prima di procedere all’espletamento di eventuali concorsi e, comunque, reso possibile dalla recente approvazione del bilancio riequilibrato del 2018 da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali. Le assunzioni per l’anno 2019 saranno sette, di cui due part-time. Nello specifico, le procedure di mobilità riguarderanno un posto di responsabile dell’area amministrativa, un agente di polizia municipale a tempo parziale (18 ore settimanali), un istruttore contabile a tempo parziale per l’area finanziaria, un istruttore amministrativo per l’area tecnica, un istruttore a tempo pieno per l’area amministrativa, un istruttore B1 area finanziaria, un vigile urbano a tempo pieno. Da rimarcare, pure, che grazie al supporto informatico del sub commissario Domenico Augurusa, anche a palazzo Convento vengono rilasciate le carte di identità elettroniche.